Grabensprung Spitz 3014 m
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Val Martello, di sicuro questa non è una cima molto frequentata in estate, forse più in inverno. Sfogliando il libro di vetta noi siamo i ventiduesimi quest’anno. Anni fa salendo alla Tuferspitze avevamo notato la croce, la cartina riportava il sentiero per cui come sempre la curiosità di andare a vedere alla fine è esaudita.
Partiamo da Gand con sentiero 2a, si sale ripidamente in un bellissimo bosco fino alla Malga Flim bassa, si tira fiato brevemente per riprendere a salire ancora più ripidamente una specie di canale che porta a Malga Flim Alta, belle malghe, ma senza mucche, ormai scese a valle, come il solito mi mancherà il rumore dei campanacci. Proseguiamo nel mezzo della valle fino al bivio per la nostra cima. Risaliamo su vecchie morene con vari sali scendi fino a un colle, dove svoltiamo a destra per raggiungere la cresta. La croce è già ben visibile. Risaliamo faticosamente su grandi blocchi di pietra, alcuni non molto stabili, fino quasi in cima quando il terreno si fa più dolce.
La croce riporta il nome di Morter (paese all’imbocco della Val Martello), la quota è corretta, poi sfogliando il libro di vetta (tutto in tedesco) ci sembra di capire che da questa croce parte una cresta con varie cime che porta fino alla Piccola Orecchia di Lepre e qui mi si accende una lampadina. Nei prossimi giorni, se sarà possibile, andremo a verificare se quello che ho in mente è fattibile. Per il momento ci accontentiamo di proseguire ancora per un poco sulla cresta. Tornati alla croce, firmiamo il libro di vetta e scendiamo. Per la sosta pranzo ci dirigiamo verso il lago di Flim basso e quindi torniamo a Gand con lo stesso percorso.
Dislivello 1770 m; 18,05 km
Partiamo da Gand con sentiero 2a, si sale ripidamente in un bellissimo bosco fino alla Malga Flim bassa, si tira fiato brevemente per riprendere a salire ancora più ripidamente una specie di canale che porta a Malga Flim Alta, belle malghe, ma senza mucche, ormai scese a valle, come il solito mi mancherà il rumore dei campanacci. Proseguiamo nel mezzo della valle fino al bivio per la nostra cima. Risaliamo su vecchie morene con vari sali scendi fino a un colle, dove svoltiamo a destra per raggiungere la cresta. La croce è già ben visibile. Risaliamo faticosamente su grandi blocchi di pietra, alcuni non molto stabili, fino quasi in cima quando il terreno si fa più dolce.
La croce riporta il nome di Morter (paese all’imbocco della Val Martello), la quota è corretta, poi sfogliando il libro di vetta (tutto in tedesco) ci sembra di capire che da questa croce parte una cresta con varie cime che porta fino alla Piccola Orecchia di Lepre e qui mi si accende una lampadina. Nei prossimi giorni, se sarà possibile, andremo a verificare se quello che ho in mente è fattibile. Per il momento ci accontentiamo di proseguire ancora per un poco sulla cresta. Tornati alla croce, firmiamo il libro di vetta e scendiamo. Per la sosta pranzo ci dirigiamo verso il lago di Flim basso e quindi torniamo a Gand con lo stesso percorso.
Dislivello 1770 m; 18,05 km
Communities: Hikr in italiano, Ticino Selvaggio
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