Biegno–S.Anna di Indemini-Monte Paglione

Meteo molto indecisa,tanto per cambiare.Qualche bella schiarita di qua,densi e cupi annuvolamenti di là.Che fare?Per ora niente,ma verso le nove il bello sembra proprio avere il sopravvento.E’ un po’ tardi,ma se restiamo in zona,sulle montagne di casa,qualcosa di bello è ancora possibile.Decidiamo per Sant’Anna di Indemini,con partenza da Biegno,eventuale proseguimento per il monte Paglione e rientro via Monterecchio e Cangili di Biegno.Lasciata l’auto a Biegno,imbocchiamo la carrozzabile per i Cangili,che dopo una ventina di minuti,in prossimità di un tornante,lasciamo per seguire il sentiero con indicazione Sant’Anna.Sentiero molto bello,che non avevo mai percorso prima.Lunghi tratti molto panoramici in spazi aperti e tratto finale nella faggeta.A mezzogiorno siamo a Sant’Anna,angolino davvero incantevole con la bella chiesetta e annesso bivacco sempre aperto.C’è un po’ di vento,ma mettendoci sul lato sud,la chiesa è un ottimo riparo.Dopo la sosta pranzo decidiamo di proseguire verso il Paglione anche se la neve è sempre più presente.Fortunatamente troviamo una buona traccia  di passaggi precedenti e in una mezzoretta eccoci sul Paglione.Il vento è sempre più insistente ma è il prezzo da pagare per un stupendo panorama a 360 gradi.Dopo alcune foto di rito continuiamo lungo la cresta e oltrepassati Covreto e Sasso Corbaro in breve scendiamo a Monterecchio,un bell’ agglomerato di baite ben tenute ma con il tutto ahimè rovinato da alcuni orribili tralicci dell’alta tensione.Breve sosta e ripartenza verso Biegno,lungo una piacevole carrozzabile,che dopo aver attraversato il bel nucleo dei Cangili,in un’oretta circa ci riporta al punto di partenza.