Grigna Settentrionale 2410 m."Una bianca salita".

Altro fine settimana con tempo incerto ma la voglia di far girar le gambe e' tanta .Parcheggiata l’auto alla Cappella del Sacro Cuore 828 m. risaliamo la valle dei Grassi-Lunghi verso il rifugio Pialeral di buon mattino dove troviamo neve (dai  1400 m. ai 1800 m. circa 30 cm. poi a 2400 m. 50 cm). Passato il bivacco Riva risaliamo il Muro del pianto arrivando in cresta con  un vento stranamente assente ma con una temperatura  frizzantina. Percorriamo la cresta ben innevata arrivando alla meta e al rifugio Brioschi.
Pausa, 4 chiacchere con “il rifugista” ,“Il Grigna “ e “il Signore degli anelli “(così Cristina cita!), beviamo un caffé e un  thè e decidiamo di non proseguire per il sentiero estivo vista la neve presente. Foto di vetta  e ripercorriamo con tutta calma la cresta e la discesa fino al Comolli sotto una costante nevicata. Arrivati all’alpe Cova optiamo per una via “diversa” di discesa passando dall’agriturismo Brunino sotto una pioggia battente , e ... aggrediti da un cane inacazzato e scocciato della nostra presenza e.. arriviamo a destinazione …  .  

cris ... una classica di intramontabile fascino... impossibile restrare insensibili alla bellezza eterea e pura della cresta del Grignone... la si facesse anche tutti i giorni e più volte al giorno... Un grazie, di cuore, al mio compagno di ascesa...