Tra le nuvole di S.Bernardino


Publiziert von lebowski , 16. Februar 2011 um 12:14. Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Schweiz » Graubünden » Misox
Tour Datum:13 Februar 2011
Wegpunkte:
Geo-Tags: Gruppo Zapporthorn   CH-GR 
Zeitbedarf: 4:00
Aufstieg: 520 m
Abstieg: 520 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Autostrada A13, uscita San Bernardino

Più che un gruppo di escursionisti oggi sembriamo una spedizione del National Geographic, raggiungendo  il numero di ventisette sfollati dalla pianura, macchine fotografiche, zaini  technicolor con minacciose ciaspole appese.
Siamo in territorio elvetico, a San Bernardino dove il maltempo ha  abbassato le  tapparelle  impedendoci di vedere il panorama.
Dopo un primo strappo in salita le tracce del sentiero diventano rare come smeraldi rossi, fino a perdersi quasi completamente ad un bivio; mentre il gruppo procede diritto per un caminetto ghiacciato io e Pino, un altro adepto del comitato per l'abolizione delle ciaspole, optiamo per la destra cercando di aggirare il panettone innevato che si erge davanti a noi.
Superato un albero così solitario che evoca poteri magici , ritroviamo gli altri al pianoro soprastante dove inizia una piccola distesa di pino mugo.
La visibilità è prossima allo zero, lo sforzo per gli occhi per cercare qualche dettaglio è continuo, senza riferimenti spaziali (e dire che esiste la bussola) sono privo della facoltà di  distinguere le distanze, muovendo un passo dopo l'altro solo nel contatto con la neve trovo una sorta di sicurezza.
La traccia scompare e riappare dispettosa,  siamo un gruppo di fantasmi padani con giacche dai colori vivaci che si  trovano letteralmente a camminare tra le nuvole. Spero solo di non incontrare San Pietro che beve il caffè con Bonolis!
Ammettiamolo, siamo strani a volte, potrei essere a casa su di una poltrona ad accarezzare il gatto e invece cammino in compagnia di  freddo, nebbia e nevischio insieme ad altri individui felici di essere qui... forse quassù  si vive la  vita come un vento che muove i sensi, scoprendo il vero volto dei sogni.
Penetriamo la foschia in fila indiana, come una lenta nave di pirati nelle nebbie di  mari sconosciuti e scuri, con il morale sott'acqua per il maltempo, senza parlare.
In certi momenti,  come recitano le severe pagine del  Talmud, una parola vale una moneta il silenzio due.
Ci  vorrebbero poteri da X-men per riuscire a vedere l'aguzza cuspide del Piz Uccello, invece bisogna accendere la lampadina dell'immaginazione nel più puro senso leopardiano, fingere di vedere l'orizzonte e le sagome delle montagne apparire dietro il cespuglio opaco della nebbia.
L'ampia vallata sotto una coperta di neve ospita una superficie modellata da ghiacciai antichissimi.
Improvvisamente sul fondo compare l'ospizio, etereo come un tempio postatomico abbandonato in un film anime di Miyazaki,  rifugio di mutanti nei giorni di tormenta.
L'ospizio, aperto nel 1825, ospitava i "rottieri", coloro che si occupavano dello sgombero della neve. Nei mesi invernali quando la coltre bianca era alta diversi metri, una tremolante luce alla finestra significava per i passanti la speranza di pane nero, formaggio e vin brulè.
Torniamo alla nostra epoca e alla nostra epica.
La discesa chiude l'anello del percorso sul dito anulare della valle tagliando geometricamente  i sinuosi tornanti della strada che nei mesi estivi conduce al passo.
Il sipario di nuvole si apre per un istante, come un vecchio attore di teatro immobile al centro del palco della valle, entra in scena il Piz Uccello...per così poco che non riesco nemmeno a riprenderlo!
Mario è stato più veloce di me, lo ringrazio per le foto.
Evito la fonte termale di acqua ferrosa e punto dritto al pub dove spengo la sete con una birra, e stempero la nebbia rimastami addosso con un caffè.
Sera.
Casa.
Un tempo l'uomo cercava di seguire le orbite delle stelle alla ricerca della luce della conoscenza, ora con molta meno enfasi seguendo i programmi di Raisport accedo a due verità fondamentali:

la prima,  Innerhofer ha vinto la medaglia di bronzo nella discesa libera a Garmisch.
la seconda, ecco dov'era il sole oggi!


soundtrack:

Miles Davis  "So What"
http://www.youtube.com/watch?v=DEC8nqT6Rrk  

Tourengänger: pizzo1954, lebowski, patripoli, titti


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Kommentare (16)


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heliS hat gesagt: comitato per l'abolizione delle ciaspole
Gesendet am 16. Februar 2011 um 16:02
Un altra adepta!
:)

Sky hat gesagt: RE:comitato per l'abolizione delle ciaspole
Gesendet am 17. Februar 2011 um 03:20
Proprio sulla strada per andare al Passo del San Bernardino, l’altro giorno che ci siamo “quasi” incontrati, mi sono messo a provare a togliere le ciaspole e mettere i ramponi.. per “familiarizzare” col mezzo..! Beh, nonostante la pista fosse battuta (stavamo seguendo il tratto di strada che costeggia il lago) e la neve fosse dura, un passo sì e un passo no sprofondavo. Qualche centimetro, non fino al ginocchio, ma facevo più fatica di chi stava al mio fianco con le ciaspole. Nessun problema, è tutta attività fisica ! magari dimagrisco di qualche etto.. (sì, magari..!), ma non potevo fare a meno di pensare a tutti quelli che, qua e là, parlano appunto delle “maledette” ciaspole. Non è per fare polemica (non è da me, e non me ne viene niente in tasca, ihih!), è solo e sempre per curiosità : perché le ciaspole non andrebbero usate ? Se sono delle ciaspole un po’ serie come ramponatura sotto (io le ho abbandonate solo su una cresta dove i ramponi mi davano più “sicurezza”..) e se le condizioni del terreno non sono proprio da “quattro chiazze di neve”, dove posso capire che non sono molto utili e si potrebbero rovinare.. perché non usarle ?! Si sprofonda molto meno (beh, ogni tanto finisci dentro anche con loro, ma è ovvio, se becchi un buco !), la tenuta è buona e non sono di impaccio..

Ciao, buone salite.. col mezzo che preferite !

Luca

lebowski hat gesagt: RE:comitato per l'abolizione delle ciaspole
Gesendet am 17. Februar 2011 um 09:51
Mettiamo in ordine le idee:
domenica le ciaspole, come tutte le volte in cui potevano essere indispensabili, le avevo nello zaino insieme a piccoli ramponi da ghiaccio.Alla sicurezza non rinuncio!
Altro discorso è il disagio che provo quando devo camminarci.
Non ho l'agilità di un camoscio, però con le ciaspole ai piedi mi sento un ippopotamo con le pantofole che cammina sulla neve.
L'unico momento divertente con questi accessori è la discesa nella neve fresca sognando di essere uno scialpinista...
In generale amo avere addosso il minor numero possibile di accessori e indumenti, niente collane anelli e bracciali, non porto il cappello se il clima non è più che artico, non uso l'ombrello quasi mai e sogno di scalare la cima Undici a piedi nudi.
E' anche una questione di istinto dunque.
ciao

Luca

lebowski hat gesagt: RE:comitato per l'abolizione delle ciaspole
Gesendet am 17. Februar 2011 um 09:56
...lo immaginavo!
bye

titti hat gesagt: Le Torteeeee!!!
Gesendet am 16. Februar 2011 um 17:05
Ciao lebowski,
come mai non hai menzionato le torte .....???!!! ahahahah!!!! ...... preparate e mangiate con tanto amore e gusto ed una .......... la nebbia la rapì

tu nebbia che ascondi le cose lontane,
tu nebbia impalpabile e scialba,
tu fumo che ancora rampolli,
su l'alba (t____a) ,
(Giovanni Pascoli)

lebowski hat gesagt: RE:Le Torteeeee!!!
Gesendet am 17. Februar 2011 um 09:53
...non l'ho fatto per non far sapere a tutti che il primo gruppo tornato al bus ha volatilizzato un'ottima torta (la tua) senza lasciarne una briciola agli altri...ooooops!

titti hat gesagt: RE:Le Torteeeee!!!
Gesendet am 17. Februar 2011 um 10:24
Confidavo nel tuo romanticismo per raccontare in modo velato l'accaduto ....... !!! ahahahahh!!
Ci faremo perdonare alla prossima escursione .... !!!

bye, Bru

lebowski hat gesagt: RE:Le Torteeeee!!!
Gesendet am 17. Februar 2011 um 10:51
ehm...trovi romantico un branco di "caini" che ruba il cibo del branco?
E' vero che in natura vige la legge del più forte, in questo caso del più veloce!!!

heliS hat gesagt: RE:Le Torteeeee!!!
Gesendet am 17. Februar 2011 um 10:43
Conosciamo bene la famelicità dei "caini" ...
:)
S.

lebowski hat gesagt: RE:Le Torteeeee!!!
Gesendet am 17. Februar 2011 um 10:52
lo so bene, io ero uno di loro...
;-P

Sky hat gesagt: Bella relazione !
Gesendet am 16. Februar 2011 um 20:50
Complimenti, bella relazione, briosa anche se la giornata era decisamente.. grigia.. e io lo so perchè anch'io ero lì ;-)

Dall'orario delle vostre foto, noi dovremmo essere arrivati ben prima, e tornati subito giù.. Non c'era granchè da vedere, da quelle parti.. Sigh..

Noi abbiamo seguito la strada (con i dovuti "tagli" !), non c'era problema di orientamento così.. Voi deduco che abbiate cercato una via "alternativa"..

Ah, domanda : era il passo del San Bernardino la vostra meta ?

Ciao, alla prossima !

Luke

lebowski hat gesagt: RE:Bella relazione !
Gesendet am 17. Februar 2011 um 09:55
grazie dei complimenti!
Si il passo era la nostra meta.All'andata abbiamo tenuto il versante destro, al ritorno tagliando la strada che conduce al passo.
bye

gbal hat gesagt: Ciaspole sì, ciaspole no...
Gesendet am 18. Februar 2011 um 18:01
Innanzitutto complimenti per l'ottima e divertente relazione! Detto questo volevo dire due mie parole sulle ciaspole: premettendo che a volte si ha l'impressione che molti si associno a ciò che tanti dicono in un certo momento, così per vezzo, direi che le ciaspole sono ingombranti ma non si può non riconoscerne l'utilità in certe situazioni (l'alternativa è sprofondare fino al ginocchio o alla cintola). Penso che nessuno, se non servono, le indossa perchè fanno moda. Credo che ogni cosa, ramponi, pelli, ecc. vada usata nell'ambito giusto sennò andremmo tutti in funivia o in motoslitta che è sicuramente più comodo ma meno onesto e sportivo.
Con tutta la mia simpatia, Luca
Giulio

lebowski hat gesagt: RE:Ciaspole sì, ciaspole no...
Gesendet am 21. Februar 2011 um 11:29
Un piccolo episodio significativo, che integra il tuo pensiero.
Ho partecipato nelle vacanze natalizie, ad una ciaspolata notturna organizzata dalla proloco di Morgex.Il fondo ghiacciato rendeva inutile l'uso delle ciaspole, però quasi tutti i numerosi partecipanti le hanno indossate stoicamente dall'inizio alla fine(moda, vezzo o solo inesperienza?).
Alcuni di loro,e parlo di ragazzi ventenni, sfiniti dalla camminata di mezz'ora che portava a un belvedere, si sono fatti riaccompagnare alla partenza con il gatto delle nevi...

Grazie per gli apprezzamenti Giulio, e...buona montagna!

Sky hat gesagt: RE:Ciaspole sì, ciaspole no...
Gesendet am 21. Februar 2011 um 22:55
Beh, ma scusa.. prendi come esempio dei rammolliti che si stancano dopo mezz'ora di cammino...?
:)

lebowski hat gesagt: RE:Ciaspole sì, ciaspole no...
Gesendet am 22. Februar 2011 um 13:06
...non li prendo ad esempio, li prendo per i fondelli!

bye


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