Alpe Maccagno

E' già un pò di tempo che voglio farla. La sera prima ne parlo a tutta la famiglia: mi piacerebbe andare fino all'alpe Maccagno in alta Val Vogna, è un'escursione un pò lunga, c'è molto da camminare ma penso si possa fare.
Sveglia la mattina presto, sono in compagnia dei miei due bimbi, Alessio (13 anni) e Beatrice (8 anni). Alle 7.00 siamo già a Ca di janzo (1100 mt circa), dove si deve lasciare l'auto, d'estate non si può andare oltre. Passiamo il piccolo paese di S. Antonio e iniziamo la carrareccia. Poco prima della frazione Peccia inizia il sentiero, non è una bellissima giornata di sole, è un pò nuvolo ma non piove, poca gente sul percorso. Arrivati al ponto napoleonico, lasciamo il sentiero che porta all'Ospizio Sottile per inoltrarci nella valle Maccagno, da questo punto in poi non troveremo più nessuno, solo noi (e un pastore).
Sono momenti magici, i monti, la natura, il silenzio e noi. I bimbi non si lamentano, anzi sono contenti di questa escursione. Ci sono inoltre pareccchi mirtilli sul percorso, molti sono quelli che abbiamo mangiato e molti sono quelli che abbiamo raccolto (perchi è rimasto a casa).
Riusciamo a giungere all'alpe maccagno, poi fino al lago Nero e infine fino al passo del Maccagno (2495 mt), breve pranzo all'alpe (a parte i mirtilli) e poi rientro a casa. E' sempre un pò lunga e stancante il pezzo di rientro da Peccia a Ca di Janzo. Siamo alla macchina circa per le 5 del pomeriggio. Lunga escursione (tra andata e ritorno penso più di 30 km), ma meravigliosa. Posti incantevoli che meritano.