Poncione d'Arzo mt 1015 : alla ricerca della primavera

Altra uscita di allenamento per Pinuccia. Tempo incerto e previsioni non buone. Decido di andare al monte Pravello da Arzo seguendo un sentiero che già feci da solo  l'8/3/2009 in senso inverso provenendo dal monte san Giorgio (vedasi mia precedente relazione su hikr) e dopo aver letto il report di upthehill di quest'anno (grazie Nino). Dal parcheggio  attraversiamo il caratteristico borgo vecchio di Arzo sino alla scuola verde La Perfetta.Da qui seguiamo le segnalazioni per il poncione d'Arzo su uma larga mulattiera anche se un poco sconnessa(bello il torrente oggi con sufficiente acqua) .Arrivati al famoso cartello in legno P49 giriamo a destra su piccolo sentiero un poco fangoso. Passiamo sotto due tralicci dell'alta tensione e con un ultimo strappo siamo al poncione d'arzo(garitta di legno).Seguiamo il sentiero parzialmente innevato lungo la cresta di collegamento e perveniamo al monte Pravello con la sua croce di marmo, tavolo, panca e garitta di cemento.Panorama sufficiente anche se con tempo velato. In discesa seguiamo il sentiero delle "scalette" verso Saltrio(Italia).L'idea era di arrivare a Saltrio e poi ad Arzo per strada. Il sentiero è caratteristico con numerosi gradini rocciosi e senza fango! Terminate le "scalette" seguiamo la rete di confine e qui troviamo una persona di Clivio che ci sconsiglia di proseguire per tale sentiero perchè è facile perdersi nella zona delle cave di Saltrio. A malincuore diamo retta alle sue informazioni e prendiamo a sinistra oltre la "ramina" il sentiero abbondantemente risegnalato in bianco rosso per Arzo.Sconsiglio di scendere dal monte Pravello per il ripido versante nord verso il monte san Giorgio senza adeguata attrezzatura  essendo molto ripido e con neve non affidabile! Gita con Pinuccia e Billie