Motta Rossa (685m) - Monte alle Croci (645m) da Comnago

Lasciamo la macchina prima dell'abitato di Comnago (480m) (appena dopo la Madonna di Loreto) e saliamo all'estremità del paese intercettando un sentiero che seguiamo; al bivio proseguiamo per la Motta Rossa in mezzo a castagni e al tipico sottobosco di agrifogli e laurocerasi tipici di questi posti. Il sentiero seppur ben evidente appare abbastanza trascurato ed invasato da ginestre, felci ed erba alta. Arrivati ad una sterrata la seguiamo fino ad arrivare sotto la Motta Rossa da dove lo scenario è inaspettato: decine di villette arroccate fino quasi in cima alla montagna  nuove ma mai ultimate, in stato di degrado e totale abbandono, un cantiere a cielo aperto che fa da pugno in un occhio; dopo brevi ricerche ho saputo che sono costruzioni iniziate nel 2018 mai completate (uno dei classici italiani). Ci snodiamo per le vie di queste catapecchie e intercettiamo il sentiero che porta in cima alla Motta Rossa, a 685m. In cima vi è una grande croce metallica e un leggero scorcio verso il Mottarone. Ora ripercorriamo i nostri passi e seguiamo le indicazioni per il Monte alle Croci; il sentiero costeggia anche parte del campo da golf "Des Iles Borromèes"; dopo un breve percorso in falsopiano siamo in cima al Monte alle Croci a 645m; in cima vi è una cappelletta e numerose sedie e panchine per ammirare il Lago Maggiore che da qui è bellissimo. Il clima è piacevole, al sole fa caldo ma senza esagerare. Dopo una pausona di due orette scendiamo verso Comnago per un sentiero segnalato e siamo in breve siamo alla macchina.
Passeggiata molto facile tra gli "obrobri" della Motta Rossa e il bel panorama del Monte alle Croci.