Tete de Crevacol Mt.2610
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....finalmente è arrivata la neve…..e allora cosa aspettiamo???… beh in realtà non è così semplice decidere la meta, dopo una recente nevicata e con la neve non ancora assestata …ma ecco che spunta fuori una nuova ciaspolata… mai fatta e in una zona dove sono anni che non andiamo…. allora non resta che decidere il giorno in base al meteo… estendiamo l’nvito al nostro amico Samuele, ottimo camminatore, ed eccoci nella Valle del Gran San Bernardo.. pronti ..o quasi.. per salire alla Tête de Crévacol, un bel panettone nevoso che sovrasta gli impianti sciistici omonimi.
L’itinerario che faremo evita fortunatamente di incrociare il comprensorio sciistico, anche se gli impianti sono ancora chiusi e poi siamo in un giorno feriale, quindi incontriamo solo qualche scialpinista…nessun ciaspolatore, tranne noi….
Arrivati alla stazione sciistica di Crévacol, si raggiunge l’ampio parcheggio della stazione, dove si può parcheggiare.
Dal parcheggio transitiamo sotto il viadotto del tunnel del Gran San Bernardo, passiamo accanto ad una pista di auto su ghiaccio e seguendo le tracce, iniziamo a risalire il pendio sino agli alpeggi di Merdeux Damon, dalle quali si raggiunge la traccia di una poderale che passa poco sopra.
Si segue ora verso destra il tracciato della poderale per poi, abbandonarla e svoltare decisamente a sinistra rimontando il pendio e tenendo la sinistra, per raggiungere un'ampia dorsale.
Si seguono ora le sinuosità dell'ampia cresta che presentano alcuni brevi tratti un po' ripidi e si raggiunge così il breve tratto pianeggiante e molto panoramico al termine del quale si vede il casotto della forestale con accanto un ometto di pietre ed una croce lignea situati sulla vetta.
Purtroppo la neve è polverosa e pesante, troviamo solo qualche breve tratto di buona neve, che permette soprattutto in discesa di uscire dal battuto e di lanciarsi nella neve intonsa, anche in salita meglio rimanere nel battuto per evitare di sprofondare….. anzi volte si sprofonda pur rimanendo nella traccia.
Il panorama è grandioso… sul Monte Bianco, Grand Combain, Passo del Gran San Bernardo, s’intravede l’ospizio e poi Emilius, Becca di Nona, Garin, Grivola e naturalmente il Col Serena, che sarà sempre in ombra, mentre il nostro versante è stato sempre soleggiato.. ma con temperature piuttosto basse…
Dopo una breve pausa pranzo in cima… meglio scendere …il sole è ancora alto….ma se si sta fermi il freddo comincia a farsi sentire…arrivati al parcheggio la temperatura è di -11…..!!!
Salutiamo Samuele e andiamo alla ricerca di ????..... ma sicuramente formaggi!!!! Ci ricordiamo che da questi parti c’è la famosissima azienda agricola Duclos a Gignod… imbocchiamo il bivio per la Valpelline e dopo pochi chilometri troviamo il negozio…che dire della fontina di Duclos??? E' la fine del mondo….!!!!!
L’itinerario che faremo evita fortunatamente di incrociare il comprensorio sciistico, anche se gli impianti sono ancora chiusi e poi siamo in un giorno feriale, quindi incontriamo solo qualche scialpinista…nessun ciaspolatore, tranne noi….
Arrivati alla stazione sciistica di Crévacol, si raggiunge l’ampio parcheggio della stazione, dove si può parcheggiare.
Dal parcheggio transitiamo sotto il viadotto del tunnel del Gran San Bernardo, passiamo accanto ad una pista di auto su ghiaccio e seguendo le tracce, iniziamo a risalire il pendio sino agli alpeggi di Merdeux Damon, dalle quali si raggiunge la traccia di una poderale che passa poco sopra.
Si segue ora verso destra il tracciato della poderale per poi, abbandonarla e svoltare decisamente a sinistra rimontando il pendio e tenendo la sinistra, per raggiungere un'ampia dorsale.
Si seguono ora le sinuosità dell'ampia cresta che presentano alcuni brevi tratti un po' ripidi e si raggiunge così il breve tratto pianeggiante e molto panoramico al termine del quale si vede il casotto della forestale con accanto un ometto di pietre ed una croce lignea situati sulla vetta.
Purtroppo la neve è polverosa e pesante, troviamo solo qualche breve tratto di buona neve, che permette soprattutto in discesa di uscire dal battuto e di lanciarsi nella neve intonsa, anche in salita meglio rimanere nel battuto per evitare di sprofondare….. anzi volte si sprofonda pur rimanendo nella traccia.
Il panorama è grandioso… sul Monte Bianco, Grand Combain, Passo del Gran San Bernardo, s’intravede l’ospizio e poi Emilius, Becca di Nona, Garin, Grivola e naturalmente il Col Serena, che sarà sempre in ombra, mentre il nostro versante è stato sempre soleggiato.. ma con temperature piuttosto basse…
Dopo una breve pausa pranzo in cima… meglio scendere …il sole è ancora alto….ma se si sta fermi il freddo comincia a farsi sentire…arrivati al parcheggio la temperatura è di -11…..!!!
Salutiamo Samuele e andiamo alla ricerca di ????..... ma sicuramente formaggi!!!! Ci ricordiamo che da questi parti c’è la famosissima azienda agricola Duclos a Gignod… imbocchiamo il bivio per la Valpelline e dopo pochi chilometri troviamo il negozio…che dire della fontina di Duclos??? E' la fine del mondo….!!!!!
Tourengänger:
ralphmalph

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Kommentare (4)