Monte Rondinaio m.1964 Monte Rondinaio Lombardo m.1826 Appennino Tosco Emiliano

In memoria di Claudio....il 30 gennaio del 2002 su questa montagna,ho perso il mio più caro amico,salendo il canalone sudest ! ogni volta che salgo questa montagna,non ha importanza il versante o la via,la gioia e le emozioni una volta raggiunta la vetta,sono sempre smorzate e oppresse,da un dolore e una ferita che mai si rimarginerà....oggi con il mio amico Maurizio,saliamo in veste invernale per il versante a nord,l'unico in grado di preservare ancora molta neve e ghiaccio...giunti al parcheggio sottto il lago Santo Modenese,non appena pronti,ci dirigiamo a sx nel bosco su comode ed evidenti tracce dei predecessori,visto che la segnaletica è  interamente sepolta dalla neve. in venti minuti,giungiamo al lago Baccio,per l'occasione interamente ghiacciato...un vero spettacolo si apre ai nostri occhi,sulla destra le bastionate rocciose del monte Giovo, davanti l'immensa distesa di neve dell'ampia conca che mena al monte Rondinaio,sulla sx il crinale e il monte Rondinaio Lombardo. Attraversato il lago nel suo centro,usciamo su di un piano dal quale si dipartono numerose vie da salita,noi scegliamo di salire i ripidi pendii a dx ovvero sotto le pareti rocciose del Giovo...l'ambiente è bellissimo e siamo fortunatamente soli,in mezzo a un mare bianco....saliamo ancora e poi successivamente traversiamo verso sx in direzione del Rondinaio...non ci sono tracce evidenti,saliamo ad intuito dove riteniamo sia più logico....sulla dx un ripido pendio ci invita a risalirlo,consentendoci l'uscita sulla cresta che unisce il monte Giovo al Rondinaio...da qui il panorama diviene fantastico....montagne dell'appennino cominciano a farsi notare, ma verso Ovest il nostro sguardo è attirato dalla mole della Pania della Croce (Alpi Apuane)....ora la salita si addolcisce,risaliamo i pendii verso est fino ad incrociare la cresta nord,che percorriamo fino alla calotta innevata della vetta! ...Una meraviglia si apre intorno a noi,ammutoliti ci lasciamo incantare per molti minuti....poi dopo le foto,decidiamo di raggiungere il Rondinaio Lombardo,percorrendo la cresta innevata verso nord....piacevole e facile,la scendiamo fino alla finestra del Rondinaio,un ampia forcella utile spesso in discesa....in circa trenta minuti,siamo alla croce in ferro posta sulla vetta...anche qui il panorama,anche se diverso,ripaga vivamente la fatica fatta!... sotto un sole magnanimo che ci riscalda lievemente,ci concediamo il pranzo....la bellezza di questo luogo,è resa ancor più suggestiva dal silenzio e la solitudine che questa giornata ci dispensa generosamente.....infine scendiamo per ripidi pendii verso ovest,ritornando nell'ampia conca nevosa che ripercorriamo nuovamente,fino al lago Baccio...in breve siamo alla macchina,a conclusione di un'altra bellissima gita sulle nostre montagne....