Pizzo Campo Tencia 3072m e Pizzo Tenca 3035m
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Altri due tremila ticinesi nel carnet: Pizzo Campo Tencia 3072m e Pizzo Tenca 3035m. Escursione anche questa programmata da tempo ed effettuata insieme ad Oliviero e Mateus.
1° giorno - 22 agosto
Le previsioni del tempo non sono delle migliori per oggi ma domani danno ampie schiarite, così decidiamo di partire ugualmente e dopo un forte temporale in autostrada arriviamo a Dalpe. Da qui una strada forestale ci porta fino al parcheggio di Polpiano a Q1365: la nostra buona stella fa uscire il sole e risalire la temperatura che dai 28° era scesa a 17°!
Il sentiero dapprima attraversa Piumogna 1399m, dove troviamo due escursionisti scesi dalla Capanna fermi su una panchina ad asciugarsi, poi gradatamente comincia a salire nel bosco molto fitto e pieno di torrentelli appena formatisi per un paio di chilometri fino a diventare più ripido, costeggiando il torrente sulla destra ed arrivando in località Sgnòi 1650m. Qui con un ponticello si attraversa il Piumogna e in direzione S si comincia a salire decisamente: qualche tornante, un pò di mirtilli, e in una mezz'ora siamo su un pianoro dominato dal Pizzo Forno. Adesso quasi in piano andiamo in direzione SO per poi puntare decisamente verso O ed entrare nell'Alpe di Croslina; lontana si vede la Capanna su un dirupo e sulla nostra sinistra il gruppo del Campo Tencia comincia a farsi ammirare fra le nuvole con infinite cascate.
Ancora una mezz'ora di marcia e arriviamo alla Capanna Campo Tencia 2140m: il suo caratteristico pennone imbandierato la rende unica ma non solo: la cortesia del guardiano, amichevolmente il Dema, e dei suoi aiutanti, nonchè l'ottima cena, la fanno passare subito fra le prime in graduatoria fra le preferite!
Con una stellata favolosa sopra di noi e i bagliori lontani di un temporale dietro alla cima del Forno andiamo a letto con la speranza che questa volta si dorma...
2° giorno - 23 agosto
Come sempre in Capanna mi alzo presto, anche perchè non ho dormito molto, per godermi l'alba: spettacolo che da qui è rivolto proprio verso E, con il sole che sbuca di fianco all'Adula. Arrivano anche i miei compagni di viaggio e dopo un'abbondante colazione siamo pronti: alle 7,30 prendiamo il sentiero bianco blu, in dieci minuti ci troviamo su una grande pietraia, attraversiamo un pezzo di neve ghiacciata sotto una grande cascata proveniente dal Ghiacciaio Piccolo di Croslina, entriamo in una stretta gola con le pietre scivolose per l'umidità e dopo un lungo traverso in direzione S arriviamo a Q2271. Cominciamo a salire decisamente verso SO seguendo praticamente la cresta, superiamo un piccolo camino e proseguiamo fino a Q2857. Da qui puntiamo decisamente verso la Bocchetta di Croslina 2867 m sulla lingua di ghiaccio che unisce il Ghiacciaio Piccolo a quello Grande e in breve siamo alla Bocchetta. Nonostante il vento freddo ci fermiamo un attimo ad ammirare il panorama che si è aperto verso il Basodino3274m, l' Aletschhorn 4193m. e il Finsteraarhorn 4274m. Nel frattempo ci raggiunge Dorotea, una ragazza di Friburgo che sta facendo un giro di una settimana sulle montagne e si unisce a noi.
Oliviero si innamora della cresta del Croslina e vorrebbe cambiare programma ma lo convinciamo a seguire quello prestabilito, così riprendiamo la traccia di sentiero verso il Tencia che abbandoniamo ben presto per continuare in cresta, anche perchè davanti a noi un altro gruppo che la sta seguendo si trova un pò in difficoltà lasciando cadere innumerevoli detriti. In breve siamo in cima al Pizzo Campo Tencia 3072m: ci concediamo un'ampia pausa per il panorama, scrivere i nostri pensieri sul libro di vetta, fare le foto di rito e lasciare le bandierine. Ripartiamo scendendo verso la cresta opposta, raggiungiamo la bocchetta a Q2974m, qui Dorotea ci saluta per prendere il sentiero della Capanna Soveltra e noi risaliamo verso il Pizzo Tenca 3034m: ci fermiamo a mangiare in vetta, valutiamo la possibilità di fare anche il Pizzo Penca ma prevale la voglia di rilassarsi godendoci la pace intorno.
Un'oretta di pausa e riprendiamo la strada del ritorno: questa volta arrivati a Q2974 tagliamo verso N sul Ghiacciaio Grande seguendo l'ampia traccia di chi ci ha preceduto fino ad un certo punto poi invece di tornare alla Q2857 puntiamo decisamente in giù seguendo le lingue di ghiaccio ed arrivando a Q2756 circa ricollegandoci al sentiero di salita. Incontriamo un ragazzo che sta salendo di corsa, poi scopriremo che ha impiegato un paio di ore da Dalpe fino in cima al Tencia (ha fatto la skyrace Lodrino -Lavertezzo ed. 2009 in 3,40h !!) e Oliviero si lascia prendere dai ricordi e comincia ad allungare il ritmo ... alle 3,15 siamo già indietro in Capanna, sudati, soddisfatti e pronti per una meritata birra alla spina!
Rinfrescata la gola, salutiamo il Dema e partiamo verso Polpiano: non è mai sembrato così lungo il sentiero del ritorno, c'era la voglia di tornare indietro, la nostalgia di non aver fatto il Croslina e il Penca, ma il pensiero che forse sono rimasti in sospeso proprio per farci tornare.
Escursione con Mateus
Percorso: 17,00 Km circa
Dislivello totale: 1885 m
Tempo di salita:
Polpiano, Capanna Tencia 2,10h - Capanna Tencia, Pizzo Tencia 3,00h - Pizzo Tencia, Pizzo Tenca 20m
Tempo di discesa:
Pizzo Tenca, Capanna Tencia 2,00h - Capanna Tencia, Polpiano 1,45h
1° giorno - 22 agosto
Le previsioni del tempo non sono delle migliori per oggi ma domani danno ampie schiarite, così decidiamo di partire ugualmente e dopo un forte temporale in autostrada arriviamo a Dalpe. Da qui una strada forestale ci porta fino al parcheggio di Polpiano a Q1365: la nostra buona stella fa uscire il sole e risalire la temperatura che dai 28° era scesa a 17°!
Il sentiero dapprima attraversa Piumogna 1399m, dove troviamo due escursionisti scesi dalla Capanna fermi su una panchina ad asciugarsi, poi gradatamente comincia a salire nel bosco molto fitto e pieno di torrentelli appena formatisi per un paio di chilometri fino a diventare più ripido, costeggiando il torrente sulla destra ed arrivando in località Sgnòi 1650m. Qui con un ponticello si attraversa il Piumogna e in direzione S si comincia a salire decisamente: qualche tornante, un pò di mirtilli, e in una mezz'ora siamo su un pianoro dominato dal Pizzo Forno. Adesso quasi in piano andiamo in direzione SO per poi puntare decisamente verso O ed entrare nell'Alpe di Croslina; lontana si vede la Capanna su un dirupo e sulla nostra sinistra il gruppo del Campo Tencia comincia a farsi ammirare fra le nuvole con infinite cascate.
Ancora una mezz'ora di marcia e arriviamo alla Capanna Campo Tencia 2140m: il suo caratteristico pennone imbandierato la rende unica ma non solo: la cortesia del guardiano, amichevolmente il Dema, e dei suoi aiutanti, nonchè l'ottima cena, la fanno passare subito fra le prime in graduatoria fra le preferite!
Con una stellata favolosa sopra di noi e i bagliori lontani di un temporale dietro alla cima del Forno andiamo a letto con la speranza che questa volta si dorma...
2° giorno - 23 agosto
Come sempre in Capanna mi alzo presto, anche perchè non ho dormito molto, per godermi l'alba: spettacolo che da qui è rivolto proprio verso E, con il sole che sbuca di fianco all'Adula. Arrivano anche i miei compagni di viaggio e dopo un'abbondante colazione siamo pronti: alle 7,30 prendiamo il sentiero bianco blu, in dieci minuti ci troviamo su una grande pietraia, attraversiamo un pezzo di neve ghiacciata sotto una grande cascata proveniente dal Ghiacciaio Piccolo di Croslina, entriamo in una stretta gola con le pietre scivolose per l'umidità e dopo un lungo traverso in direzione S arriviamo a Q2271. Cominciamo a salire decisamente verso SO seguendo praticamente la cresta, superiamo un piccolo camino e proseguiamo fino a Q2857. Da qui puntiamo decisamente verso la Bocchetta di Croslina 2867 m sulla lingua di ghiaccio che unisce il Ghiacciaio Piccolo a quello Grande e in breve siamo alla Bocchetta. Nonostante il vento freddo ci fermiamo un attimo ad ammirare il panorama che si è aperto verso il Basodino3274m, l' Aletschhorn 4193m. e il Finsteraarhorn 4274m. Nel frattempo ci raggiunge Dorotea, una ragazza di Friburgo che sta facendo un giro di una settimana sulle montagne e si unisce a noi.
Oliviero si innamora della cresta del Croslina e vorrebbe cambiare programma ma lo convinciamo a seguire quello prestabilito, così riprendiamo la traccia di sentiero verso il Tencia che abbandoniamo ben presto per continuare in cresta, anche perchè davanti a noi un altro gruppo che la sta seguendo si trova un pò in difficoltà lasciando cadere innumerevoli detriti. In breve siamo in cima al Pizzo Campo Tencia 3072m: ci concediamo un'ampia pausa per il panorama, scrivere i nostri pensieri sul libro di vetta, fare le foto di rito e lasciare le bandierine. Ripartiamo scendendo verso la cresta opposta, raggiungiamo la bocchetta a Q2974m, qui Dorotea ci saluta per prendere il sentiero della Capanna Soveltra e noi risaliamo verso il Pizzo Tenca 3034m: ci fermiamo a mangiare in vetta, valutiamo la possibilità di fare anche il Pizzo Penca ma prevale la voglia di rilassarsi godendoci la pace intorno.
Un'oretta di pausa e riprendiamo la strada del ritorno: questa volta arrivati a Q2974 tagliamo verso N sul Ghiacciaio Grande seguendo l'ampia traccia di chi ci ha preceduto fino ad un certo punto poi invece di tornare alla Q2857 puntiamo decisamente in giù seguendo le lingue di ghiaccio ed arrivando a Q2756 circa ricollegandoci al sentiero di salita. Incontriamo un ragazzo che sta salendo di corsa, poi scopriremo che ha impiegato un paio di ore da Dalpe fino in cima al Tencia (ha fatto la skyrace Lodrino -Lavertezzo ed. 2009 in 3,40h !!) e Oliviero si lascia prendere dai ricordi e comincia ad allungare il ritmo ... alle 3,15 siamo già indietro in Capanna, sudati, soddisfatti e pronti per una meritata birra alla spina!
Rinfrescata la gola, salutiamo il Dema e partiamo verso Polpiano: non è mai sembrato così lungo il sentiero del ritorno, c'era la voglia di tornare indietro, la nostalgia di non aver fatto il Croslina e il Penca, ma il pensiero che forse sono rimasti in sospeso proprio per farci tornare.
Escursione con Mateus
Percorso: 17,00 Km circa
Dislivello totale: 1885 m
Tempo di salita:
Polpiano, Capanna Tencia 2,10h - Capanna Tencia, Pizzo Tencia 3,00h - Pizzo Tencia, Pizzo Tenca 20m
Tempo di discesa:
Pizzo Tenca, Capanna Tencia 2,00h - Capanna Tencia, Polpiano 1,45h
Communities: Die 44 - 3000er des Tessin, Hikr in italiano
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