Monte Duria: traversata di cresta


Publiziert von Marco_92 , 20. Mai 2020 um 16:51.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:17 Mai 2020
Wandern Schwierigkeit: T5 - anspruchsvolles Alpinwandern
Hochtouren Schwierigkeit: L
Klettern Schwierigkeit: I (UIAA-Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 8:00

Il monte Duria è una cima incredibilmente affascinante per la posizione dominante, la morfologia che la caratterizza e gli stupendi panorami che offre.

L'idea di salire e scendere dalla classica via da Bodone non mi intriga però un granchè e nella fantasia ho piuttosto l'idea di percorrere la cresta che collega tutto il gruppo del Duria comprendendo, oltre alla cima principale, anche la cima ovest e il Motto Rotondo.
Le informazioni su "Vie Normali" (Monte Duria - Cresta W - 2264 m) parlano di un percorso non banale e che necessità basilari capacità di arrampicata, ma di una difficoltà apparentemente tale da permettermi di percorrerlo in solitaria.

Il percorso parte dal parcheggio di Prennaro e tramite un bel sentiero conduce al meraviglioso borgo di Piaghedo. Da qui una traccia inizia ripidamente a salire: rimanendo sempre in prossimità della cresta (eventualmente evitando qualche saliscendi) il sentiero tira veramente parecchio portando faticosamente prima in cima al Dosso Bello e successivamente a raggiungere l'inizio della cresta che conduce verso il Motto Rotondo.
Siamo già a quota 2200 m e quindi il sentiero di cresta senza più vere salite è davvero piacevole dopo la tirata svolta fino a questo momento.
In poco tempo (superati un paio di passi di facile arrampicata di I nell'ultimo tratto) si giunge al Motto Rotondo.

Da qui comincia il divertimento. Dalla cima si scende per la cresta in direzione Nord-Est/Est verso la bocchetta della Zoccaccia. La roccia non è sempre ottima e la linea di discesa non troppo definita e a tratti esposta: i passaggi più difficili sono evitabili, ma comunque ci troviamo su una via dove è necessaria attenzione e con diversi passi di arrampicata anche se basilari.

Arrivati alla bocchetta si deve scendere lungo il versante meridionale per 10/15 metri fino ad individuare un ripido pendio erboso che ci riporta verso l'alto consentendo di aggirare il "primo tratto molto impegnativo di cresta" (cit. vie Normali")
Oppure, se si legge male la guida come il sottoscritto, dalla bocchetta si può prendere direttamente il "primo tratto molto impegnativo di cresta". In questo caso si deve superare un bel salto verticale con passaggi esposti almeno di III e con roccia poco appigliabile e non sempre sana. Un momento davvero adrenalinico.

In un caso o nell'altro, superato questo torrione la cresta diventa facilmente percorribile, sempre stupenda e divertente  e ci porta in poco tempo a raggiungere prima la cima Ovest e successivamente (dopo una breve salita facilmente arrampicabile - I) sulla vetta del Duria. Da qui il panorama è pazzesco.

La discesa può essere fatta da subito seguendo il sentiero che sale da Bodone. Per aggiungere un po di cammino, dopo essere arrivato alla base dal canalino ho interrotto la discesa per fare un salto fino al monte l'Usciolo. La traccia c'è, ma non sempre visibile tanto da rendere facile sbagliare e salire per delle roccette un po meno sicure

A questo punto l'idea era tornare verso Piaghedo cercando una via senza perdere troppa quota. Purtroppo l'apparente arrivo di nebbia mi disincentiva dal ravanare alla ricerca di sentieri da capre e quindi decido con prudenza di scendere verso Bodone per arrivare alla Sella di Paregna e tornare da li verso Piaghedo. In questo modo si allunga notevolmente il tragitto, ma si sta su sentieri veri e propri. Dalla Sella, si arriva quindi a Ponte...da qui si hanno numerose possibilità per tornare all'auto. 
Io decido di risalire di nuovo per transitare ancora dalla stupendo Piaghedo tramite il sentiero più alto e panoramico.

In conclusione è un giro stupendo non privo di qualche tratto di impegno.
I livelli indicati sono rappresentativi della via di cresta svolta correttamente. Sbagliare come ho fatto io e tirare dritti senza deviare dal filo di cresta incrementa non di poco il livello di difficoltà.

Marco

Tourengänger: Marco_92
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (7)


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irgi99 hat gesagt:
Gesendet am 21. Mai 2020 um 08:07
Bellissima traversata in una zona davvero meravigliosa!
Grande
Irene

Marco_92 hat gesagt: RE:
Gesendet am 21. Mai 2020 um 08:14
Grazie!! Visto il tuo profilo e a quello a cui sei abituata è un bel complimento !!

Serzo hat gesagt:
Gesendet am 21. Mai 2020 um 12:38
Selvatica e molto originale questa scelta, bravo. La vetta mi interessa ma... so già che mi accontenterò della normale ;-) Ciao, Sergio

Marco_92 hat gesagt: RE:
Gesendet am 21. Mai 2020 um 13:18
Ma si, la cima è sempre stupenda da qualsiasi parte la si decida di salire

atal hat gesagt:
Gesendet am 22. Mai 2020 um 07:42
Bel giro, complimenti. Io mi sono accostato da poco alle zone dell’Alto Lario e mi stavo giusto chiedendo come fosse quel tratto di cresta...
Ciao,
Andrea

Marco_92 hat gesagt: RE:
Gesendet am 22. Mai 2020 um 10:09
Ti sei appena accostato ad un mondo meraviglioso che riserva un sacco di sorprese!

Poncione hat gesagt:
Gesendet am 22. Mai 2020 um 16:48
Bravo, bellissima traversata su creste magnifiche ed affascinanti.


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