Mont de la Saxe - 2345 m + Testa Bernarda - 2534 m
|
||||||||||||||||||||||||
Dopo un attimo di riflessione su chi potesse mai essere questa Bernarda, alla fine la scelta per la gita di oggi ricade proprio su questa bella montagna.
Ma non una semplice e normale montagna: un vero e proprio balcone panoramico sul gruppo del Monte Bianco!!
Inevitabile dunque, durante la salita, fermarsi spesso per contemplare la bellezza e la maestosità di ciò che ci si para davanti... impossibile non fantasticare e lasciar correre la fantasia tra i piloni, le guglie e i ghiacciai... la cosa più normale? Lasciarsi inebriare e trasportare insieme da queste bellezze della natura!
Forse non è stata la solita "gitona" classica della Valle d'Aosta; quel che è certo, però, è che l'emozione di essere solo noi sull'intera montagna come se fossimo stati proiettati in una vallata remota ed incantata ha di gran lunga superato qualunque altra salita!
Dalla stazione di arrivo della navetta a Planpincieux (q. 1579 m) imboccare la pista da fondo che si addentra nella Val Ferret fino ad un ponticello, posto un attimo prima di una piccola cappelletta.
Attraversare il torrente e, lasciando le belle baite della località Mayencet (q. 1620 m) sulla sinistra, seguire l'evidente strada tagliafuoco che, con un lunghissimo traverso in leggera salita, conduce alla località Lechey Desot (q. 1804 m).
Qui la carrareccia termina, e finalmente la traccia inizia a salire decisa in direzione dei paravalanghe. Un ultimo ripido tratto deposita sull'ampia dorsale del Mont de La Saxe.
Raggiunta l'ampia vetta del Mont de La Saxe (q. 2345 m), caratterizzata dalla presenza di un'antenna per rilievi e un piccolo bivacco verde, continuare in leggera discesa fino al colletto alle pendici della Testa Bernarda (q. 2330 m). Dal colle aggirare le prime rocce con un traverso verso destra, quindi spostarsi nuovamente a sinistra verso la facile cresta che, in breve, si porta alla vetta della Testa Bernarda (q. 2534 m).
Per la discesa abbiamo tre opzioni:
1) se il pericolo valanghe è molto alto, come per la salita;
2) tornare al Colletto di q. 2330 m e scendere diretti nel vallone sottostante;
3) dalla vetta, per facile cresta, scendere sci ai piedi allo stretto colletto (q. 2496 m) tra la Testa Bernarda e la Tete de La Tronche, quindi immettersi nel ripido vallone di Armina. Raggiunto un primo altipiano, tenere la destra e scendere su terreno abbastanza ripido fino al fondovalle della Comba di Armina (q. 2161 m).
Su terreno quasi pianeggiante, tenere la destra del fiume (faccia a valle) fino alla q. 2100 m circa dove, con un traverso un po' esposto sul torrente, ci si riporta dall'altro lato della vallata.
Proseguire la discesa passando vicini ad alcuni conoidi valanghivi della Tete Entre Deux Saxe, fino ad incontrare un bel bosco, mai troppo folto, che si segue fino a tornare sulla pista da fondo della Val Ferret (q. 1633 m).
Da qui, seguire la pista (a volte occorre spingersi) fino a Planpincieux (q. 1579 m)
TEMPI DI PERCORRENZA:
- PLANPINCIEUX - MAYENCET: 20 minuti
- MAYENCET - LECHEY DESOT: 35 minuti
- LECHEY DESOT - MONT DE LA SAXE: 1,50 ora
- MONT DE LA SAXE - COLLE q. 2330 m: 10 minuti
- COLLE q. 2330 m - TESTA BERNARDA: 30 minuti
- TESTA BERNARDA - PLANPINCIEUX: 1,40 ora
con Peru
Kommentare (6)