Una cima tira l'altra: da Salmezza al Canto Alto...
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grandemago
Da Salmezza al Canto Alto: un crinale, cinque cime! Ma prima si deve raggiungere Salmezza…..
Anche oggi mi riesce, seppur faticosamente, di strappare le ragazze dal richiamo delle vette innevate. Dopo qualche mugugno (volevano fare il P3S) mi seguono fedeli e fiduciose per questo giro per noi inedito.
La prendiamo un pò larga … partiamo da Olera, un piccolo e antico borgo, tenuto in modo meraviglioso, e c’ incamminiamo tranquilli verso Monte di Nese e all’omonima Forcella. Proseguiamo quindi per Salmezza, passando da Castello e dalla Baita GAP. Alla chiesa di Salmezza sosta banana: abbiamo percorso 6 km per arrivare qui.
Ora comincia il bello, il percorso su crinale. Purtroppo il panorama non è dei migliori: fa caldo e c’è foschia come in estate, ma il cammino è piacevole. Dopo la rampazza fuori pista per salire alla Corna Bianca, un dolce su e giù ci conduce al Costone, poi “picchiata” per scendere alla base della Filaressa. Qui le ragazze mi lasciano e salgono in cima per il sentiero “Difficile” (?), mentre io proseguo fino al più dolce crinale e con inversione di marcia le raggiungo. Sulla Filaressa pausa pranzo!
Riprendiamo scendendo alla Forcella di Nese, dove ci dividiamo ancora. Entrambi puntiamo verso il Canto Basso: io tagliando il versante nord del Monte Cavallo, loro passando dalla cima.
Al Canto Basso ci salutiamo … ho già percorso abbastanza chilometri e superato il minimo sindacale dei 1000 metri, quindi sono a posto così e posso scendere a Olera! Lella e Angy proseguono invece fino al Canto Alto, dove per fortuna finiscono le cime e saranno costrette ... loro malgrado ... a tornare indietro!
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