Per acque e campagna lodigiana ...

Primavera … tutto ribolle dentro di noi!

La spinta a rimettere il culo in sella è forte … poi pian piano si spegnerà con l’arrivo dell’afa, delle zanzare, dei tafani e di tutto ciò che la pesante natura della “bassa” ci offre puntualmente ogni estate … a parte l’indimenticabile annata 2014!

Una pompatina alle nostre Flat Bike, a riposo da troppo tempo, e si parte! Da casa ci portiamo sulla Muzza presso la Villa Marmont, realizzata da Joe Ponti nel 1943, e ne seguiamo il corso fino a S. Martino in Strada, con digressioni lungo il percorso per evitare la Centrale di Tavazzano e per far visita alla stupenda Basilica di S. Bassiano.

Poi, per ciclabile, fino a Lodi, dove arriviamo all’ora di pranzo, quando la città è un deserto! Focaccina al formaggio consumata seduti sul marciapiede, sotto gli occhi increduli e schifati dei pochi passanti (i lodigiani sono notoriamente dei fighetti: gente che si tira a festa per uscir fuori a portare la monnezza!).

Riprendiamo il tour scendendo al ponte sull’Adda (si, scendiamo, siamo sul Colle Eghezzone, montagna di casa nostra) e proseguiamo per il bosco del Belgiardino. Una doverosa sosta sul greto per annusare “l’Addanostra”, infine, lasciato il fiume, per campagna ritorniamo al nostro paesello!