Pizzo Campo Tencia (3072 m) - SKT


Publiziert von tapio , 6. Mai 2014 um 21:20. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Bellinzonese
Tour Datum: 4 Mai 2014
Ski Schwierigkeit: ZS+
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-TI   Gruppo Pizzo Campo Tencia   Gruppo Pizzo Campolungo 
Aufstieg: 2100 m
Abstieg: 2100 m
Strecke:Km 20. Dettaglio: Dalpe (1192 m) – Piumogna (1399 m) – Prati Gera (1450 m) – erroneamente Fiume Piumogna a S del Sasso di Sprugascio e conseguente recupero dell’errore – Sgnoi (1650 m) – attraversamento Fiume Piumogna a ESE rispetto all’Alpe di Croslina – Böc di Comasnè – Canale Giovanelli – Estremo SE del terrazzo di Senda del Ghiacciaio - direzione SW – aggiramento della dorsale NNE del Pizzo Tenca – Ghiacciaio Grande di Croslina – bocchetta 2974 tra P. Tenca e P. Campo Tencia – Pizzo Campo Tencia (3072 m) – ritorno per la stessa via fino a Sgnoi, poi sentiero ufficiale fino a Prati Gera (1450 m) – Dalpe (1192 m)
Zufahrt zum Ausgangspunkt:N2 uscita Quinto - Prato Leventina - Dalpe
Kartennummer:CNS 266 T - Valle Leventina

tapio: Hervé Barmasse, proprio qui al teatro di Cannobio, un paio di anni fa dichiarò che per gli alpinisti la data del 21 marzo è un termine molto importante, dopo il quale non è più possibile definire una salita come “invernale”. Sembra ovvio, ma il principio vale per tutti, dal fulgido apritore di vie su pareti da sogno fino ai più modesti operai dell’escursionismo e dello scialpinismo. Quindi ci guarderemo bene dal definire “invernale” la nostra salita al Pizzo Campo Tencia (“invernale”: una parola molto bella, che evoca la forza della Natura vestita di bianco). Si tratta invece di una “primaverile”, con tutto quanto ne deriva: portaggio, valanghe da superare, canali con rocce affioranti, cascate di ghiaccio con molte crepe evidenti e via di questo passo. Ma nonostante questi aspetti poco allettanti possiamo affermare che il Pizzo Campo Tencia al 4 maggio rimane una gran bella salita e una discesa come poche se ne sono viste d’inverno. Ringrazio Paolo per averlo buttato sul piatto: io, francamente, a questo punto della stagione, non ci pensavo più.

La salita è quella classica riportata dalle guide, da Dalpe alla vetta via Böc di Comasné e Canale Giovanelli. Riguardo alla difficoltà tecnica, questa salita, come pure quella che passa dalla Capanna Campo Tencia, è quotata D+. A motivo del fatto che il canale, a causa delle condizioni primaverili a cui accennavo sopra (rocce affioranti, e seconda parte del canale con passaggio nevoso più stretto della lunghezza di uno sci), non abbiamo potuto percorrerlo sci ai piedi né in salita (ovviamente), né in discesa (e di qua la motivazione), riteniamo corretta la valutazione AD+ per quanto riguarda la parte sciistica. La parte alpinistica del Canale Giovanelli si potrebbe eventualmente valutare a latere, ma omettiamo questa valutazione in quanto troppo dipendente dalle condizioni del momento: attualmente è già parzialmente una via di misto (evitabile a fatica con un passaggio centrale a destra), come del resto “mista” è anche la stagione (esattamente a metà strada tra estate e inverno).

Partiamo dunque da Dalpe con gli sci in spalla e li terremo per molto, molto tempo. La traccia gps spiega l’errore fatto dopo i Prati Géra: per non voler prendere e perdere dislivello, e nonostante il sentiero lo conoscessimo entrambi (vedi per es. la mia salita estiva al Pizzo Croslina di due anni fa), ci siamo ritrovati sulle rive del Piumogna con il Sasso di Sprugascio sulla destra e il fiume, appunto, a sinistra. Perdita di tempo, guadi non sempre ortodossi (uno in equilibrio su di un tronco caduto), ma alla fine aggiriamo il Sasso e ci ritroviamo a Sgnòi già sulla riva “giusta” del fiume. Calziamo finalmente gli sci e dopo aver risalito il pendio su neve ghiacciata ed aggirato le rocce dei Cogni, attraversiamo la parte bassa dell’Alpe di Croslina, valichiamo il Piumogna ed entriamo nel Böc di Comasné. Dopo aver risalito il Böc in parte valangato, faccio in tempo a notare sopra il canale uno scarico di neve che scende proprio nel suo mezzo. Questo mi mette un po’ in apprensione, ma comunque ci dirigiamo verso il Canale Giovanelli e viste le condizioni non troppo favorevoli ad una risalita - ancorché parziale – con gli sci, li mettiamo sullo zaino e indossiamo ramponi e picca. Già la prima cascata di ghiaccio, quella all’ingresso, presenta qualche crepa: salendo nel canale notiamo che anche la seconda non è da meno. La neve all’interno del canale “porta”, quindi lo risaliamo senza problemi. A metà optiamo entrambi per un passaggio sul misto (più che misto, roccia e detriti), poi nella parte alta di nuovo su neve. Usciamo dal canale senza che alcuna lastra di ghiaccio abbia dato segni di cedimento (bene!).

Ci rimettiamo in assetto sciistico e su pendii talvolta sostenuti, talvolta più docili, ci portiamo fino alla base del Ghiacciaio Grande di Croslina. Qui un bel muretto (bianco) ci fa meditare sulla possibilità di salirlo a piedi oppure inforcare i rampanti. Optiamo per la seconda possibilità e con inversioni sempre più al limite, ma pur sempre possibili (difficoltà sciistica AD+), entriamo sul ghiacciaio e ci dirigiamo alla bocchetta tra il Tenca e il Campo Tencia. Qui spira un forte vento da nord, ma la meta è vicina…

Restiamo di pochi metri sotto la cresta e ci dirigiamo a destra, su neve abbastanza dura. Durante la salita della rampa terminale del Pizzo Campo Tencia, tocchiamo talvolta il filo di cresta, godendo così di una fantastica visuale verso la Valle di Prato (Vallemaggia). Aggirando a nord qualche roccetta, raggiungiamo il plateau sommitale del Pizzo Campo Tencia, abbastanza diverso da come lo ricordavo in versione estiva. Adesso, oltre ai due ometti, c’è anche una croce, anche se ciò che si può leggere prima dei lavori di bonifica è solo “anza”: più tardi apparirà la scritta “bellezza e di speranza” (oltre, cioè più in basso, non ci è dato sapere, è tutto sepolto).

Effettuiamo le operazioni di cambio assetto sferzati dal vento. Non ci tratteniamo molto visto che è già tardi e il Canale Giovanelli ci attende, con i suoi blocchi di ghiaccio sempre pronti a cedere.

La discesa fino all’imbocco superiore del canale è di quelle storiche: neve dura portante (e talvolta più rimollata) su pendii sempre ben sostenuti ci concedono un’infinità di curve, molte più di quello che ci ricordassimo dalla salita.

Scendiamo poi il canale come lo avevamo salito, cioè con gli sci in spalla e, dopo lo sbocco, ci dirigiamo verso la parete di sinistra, completamente scarica (si potrebbe dire “pelata”), alla cui base, ben protetti da eventuali cedimenti, procediamo al nuovo cambio di assetto e al rito, tanto posposto, della birra di vetta, oggi, per l’occasione, “birra di canale”.

Scendiamo poi fino a Sgnòi e, stavolta, ben prestando attenzione ai bolli bianco-rossi che segnano il sentiero, lo seguiamo procedendo ancora un po’ sci ai piedi. Poi, quando le chiazze scure cominciano a farsi numerose, rimettiamo gli sci in spalla e in tal guisa ritorniamo a Dalpe.

Grande giornata di montagna! Ringrazio Paolo per averla proposta, per averci creduto nonostante le lunghe ed inutili pascolate che avrebbero scoraggiato chiunque, e per aver condiviso una delle più belle scialpinistiche che io abbia mai fatto.

 

 pm1996:Con il bel racconto di Fabio posso  confermare la gran giornata di montagna che ancora una volta abbiam vissuto  insieme , aggiungendo  solo che se non avessimo perso tempo nel  ravano nella parte bassa del  percorso sono certo che  il Pizzo Tenca  sarebbe stato sciato pure lui.
 

Pagando un giusto compromesso di spallaggio ancora tante belle mete nella zona di puro divertimento
…alla prossima .
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Tourengänger: pm1996, tapio


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Kommentare (25)


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beppe hat gesagt:
Gesendet am 6. Mai 2014 um 21:38
Bravissimi
Ciao
Beppe

tapio hat gesagt: RE:
Gesendet am 6. Mai 2014 um 22:29
Grazie mille, sempre gentile Beppe!
Ciao, Fabio

Daniele66 hat gesagt:
Gesendet am 6. Mai 2014 um 21:56
Gita scialpinistica d'altri tempi C'e' tutto Complimenti Daniele66

tapio hat gesagt: RE:
Gesendet am 6. Mai 2014 um 22:34
Grazie mille Daniele! Sì, d'altri tempi, nel senso che andava fatta a marzo... :-) comunque, meglio tardi che mai. In ogni caso hai ragione, è una gita molto variata.
Ciao, Fabio

ivanbutti hat gesagt:
Gesendet am 7. Mai 2014 um 07:35
Noi ciaspolatori ormai siamo passati alle escursioni primaverili, basta neve. Con un pò di spirito di avventura voi potete invece fare ancora belle cose come questa, complimenti davvero.

Ciao, ivan

tapio hat gesagt: RE:
Gesendet am 7. Mai 2014 um 08:26
Grazie mille Ivan! In questa fase della stagione, se si vuole stare sulla neve, ci sono solo due alternative: o cercare una partenza "alta" (passi aperti o simili), o portare gli sci sulle spalle per un tratto più o meno lungo.Oltre allo spirito di avventura dobbiamo attingere anche allo spirito di adattamento... ma per la montagna, questo e altro!
Ciao, Fabio

danicomo hat gesagt:
Gesendet am 7. Mai 2014 um 09:01
Bravissimi tutti e due,
anche se il canale mi pareva, dalle foto, un po' "in là di cottura".
Daniele

tapio hat gesagt: RE:
Gesendet am 7. Mai 2014 um 13:01
Grazie mille Daniele, hai visto giusto per quanto riguarda il canale, ma per fortuna non era ancora decotto...
Ciao, Fabio

Andrea! hat gesagt:
Gesendet am 7. Mai 2014 um 10:40
BRAVI!!!
Andrea

tapio hat gesagt: RE:
Gesendet am 7. Mai 2014 um 13:01
GRAZIE MILLE!!!
Fabio

micaela hat gesagt:
Gesendet am 7. Mai 2014 um 12:10
complimenti a tutti e due , che tosti che siete !
il tuo racconto , Fabio , mi ha tenuta col fiato sospeso dalla prima all ultima riga : sarà che sto rileggendo I TRE MOSCHETTIERI ( non c entra la montagna ma la lingua ricchissima di Dumas , il suo senso del ritmo e del suspense ) dove ad ogni paragrafo scalpiti per sapere cosa succederà ai nostri avventurosi eroi :
sciabolata infida ( cascata di ghiaccio che crolla ) ?
spaventosa tempesta ( grandinata di sassi ) ?
imboscata in qualche viottolo buio ( canale con crepe nascoste ) ?
Milady che versa veleno nel bicchiere di vino ( controllate le birre ?!! ) ?
aspetto con impazienza la prossima pagina del feuilleton !
ciao , Micaela

tapio hat gesagt: RE:
Gesendet am 7. Mai 2014 um 13:05
Grazie mille Micaela! Bellissimo il parallelismo con "I tre moschettieri", anche se, per fortuna, di grandinate di sassi non ne abbiamo viste (ripensandoci, un piccolo sassolino mi è effettivamente caduto sulla testa, ma avevo il casco e ho sentito solo il rumore) e anche le birre non erano altro che "nettare d'orzo", senza alcun segno di adulterazione.
Non tutte le pagine future saranno così piene d'azione, ma questo è nella natura delle cose.
Ciao e grazie ancora, Fabio

siso hat gesagt:
Gesendet am 7. Mai 2014 um 13:13
Grande impresa, sinceri e sentiti complimenti ad entrambi!
siso

tapio hat gesagt: RE:
Gesendet am 7. Mai 2014 um 14:15
Grazie mille Siso, per noi è un onore ricevere i tuoi complimenti!
Ciao, Fabio

adrimiglio hat gesagt:
Gesendet am 7. Mai 2014 um 16:56
Ciao ragazzi
non conosco la zona, ma relazione e rassegna fotografica di altissimo livello che dicono tutto su quello che avete realizzato.

Una meraviglia!!!!!!!!!!!!!

Adry

tapio hat gesagt: RE:
Gesendet am 7. Mai 2014 um 18:48
Ciao Adry, grazie mille, troppo gentile! Ho controllato: la cima dista solo 20 km in linea d'aria dalla Bocchetta di Val Maggia in Val Formazza (anche se per le montagne questo tipo di misurazione non è decisivo): comunque, non così lontano dalle "tue" zone...
Ciao, Fabio

gbal hat gesagt:
Gesendet am 7. Mai 2014 um 17:55
Chiamiamola pure primaverile 'sta salita per non offendere nessuno ma ci metterei la firma più che volentieri, anche in estate!
Bravi

tapio hat gesagt: RE:
Gesendet am 7. Mai 2014 um 18:50
Grazie mille Giulio: in estate però è così comodo il sentiero che passa dalla Capanna, che eviterei di infilarmi in quel buco. Però, adesso che ci penso, chissà che aspetto avrà in estate...
Ciao, Fabio

El Chasqui hat gesagt:
Gesendet am 7. Mai 2014 um 20:09
che immagini belle! Purtroppo, non capisco tutto, ma le immagini parlano parole.
Complimenti!

tapio hat gesagt: RE:
Gesendet am 7. Mai 2014 um 20:25
Grazie mille! In italiano si dice "Un'immagine vale più di mille parole" (und ich habe mehr als tausend Worte geschrieben...)
Viele Grüsse, Fabio

veget hat gesagt:
Gesendet am 7. Mai 2014 um 20:42
Ciao Fabio e Paolo,
Straordinari Voi e altrettanto la meta!!!Il Il resoconto come sempre è da "bere" tanto è avvincente, dove sembra trasparire la consapevolezza, di essere realizzatori di una grossa impresa. Le foto scattate nel canalino,
denotano una buona dose di sangue "freddo". Complimenti !!!
Buona Continuazione..
Eugenio

tapio hat gesagt: RE:
Gesendet am 7. Mai 2014 um 21:21
Ciao Eugenio, grazie mille, sempre troppo buono...! Più che dotati di sangue freddo (in relazione al canalino) devo dire che siamo stati "buoni sopportatori di quell'aggeggio penzolante sempre lì in mezzo e sempre pronto a dar fastidio": la macchina fotografica, tanto per essere più espliciti.
Buona continuazione anche a Te, ciao,
Fabio

Amedeo hat gesagt:
Gesendet am 8. Mai 2014 um 10:56
Bravo Fabio, oltre che alla bella cima, mi fa piacere che tu non sia andato da solo, con Paolo poi che è simpatico e che condivide con me alcune passioni......!!Un bravo ovviamente anche a Paolo col quale dobbiamo organizzare a breve una escursione molto particolare...lui sa!!!
A presto
Amedeo

tapio hat gesagt: RE:
Gesendet am 8. Mai 2014 um 19:49
Grazie Amedeo, è un piacere andare in montagna con Paolo!
Ciao, a presto, Fabio

pm1996 hat gesagt:
Gesendet am 9. Mai 2014 um 20:57
... grazie a tutti .

Paolo


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