Corna di Sonclino....rispettiamola un pochino!

Anche questa volta io e Mauro riusciamo a "mettere insieme" un paio di impegni.....con un'escursione in territorio bresciano...

Partiamo presto e, dopo aver assolto al nostro primo impegno, puntiamo verso Lumezzane, da dove saliremo alla Corna del Sonclino.
Il percorso è già stato ampiamente descritto nella relazione di  Menek, da cui ho preso spunto....seppur con qualche piccola variante....per cui non mi perdo nei dettagli.....

L'ambiente è bello, ma intersecato da troppo strade e stradine, alcune delle quali arrivano quasi in cima e di cui non sempre capisco  l'utilità.
I capanni dei cacciatori abbondano in modo disordinato e sono gestiti in maniera alquanto anarcoide.
Sarebbe auspicabile che i "capannisti", a stagione conclusa, ritirassero tutto il ciarpame che lasciano in giro...
Per non parlare di alcune costruzioni, pseudo ville, dalle architettute piuttosto ardimentose, che rappresentano una vera e propria sfida al concetto di brutto!
Credo che tutti dovremmo avere un "grande" rispetto dei luoghi che attraversiamo e, a maggior ragione, se decidiamo di risiedervi e utilizzarli per le nostre passioni.....

Per fortuna, arrivati in cima, ci aspetta un panorama di prim'ordine, che spazia dal Baldo, alle Orobie e all'Adamello, anche se il fatto di poterci quasi arrivare in auto....lascia un po' di amaro in bocca....