Shafberg 2585 m

Giornata poco favorevole, ma era l'unica zona non esageratamente lontana da Vigevano con qualche speranza di sole. Arriviamo a Realp alle 9.00 e il cielo è un po' nuvolo, ma verso la nostra meta ci sono ampi spazi di cielo azzurro. Giornata ventosa e annuvolamento generale verso le 12.00. Neve piuttosto ghiacciata e sfavorevole in discesa per le ciaspole. Molti scialpinisti che salivano verso L'Albert-Heim hütte.
DESCRIZIONE SALITA: Si parte da Realp e si percorre la strada del Furka. All'inizio dei tornanti conviene risalire diretti il ripido pendio dove passa la strada (attenzione alla neve, deve essere assestata) fino a Giungere all'Hotel Galenstock. Da qui si punta in direzione nord-est ignorando la strada che conduce a Tiefenbach, ma risalendo verso l'evidente pendio del Tätsch. In questo tratto sono presenti alcuni paletti che indicano la via di salita. Giunti al piccolo pianoro , si prosegue nella stessa direzione, si aggira il pendio di fronte a noi e lo si risale fino alla dorsale dello Shafberg, poi in direzione nord fino alla cima.