Alternativa al panettone sul monte Costone

Se tutto in giro ci fosse il mare e il Pasquella fosse un'isola, ci sarebbero tutti gli elementi per vivere solitari ma felici... allora, perchè allontanarsi troppo anche se il mare non c'è?

Eccoci intenti a programmare una gita al volo, di mattina, dopo ovviamente aver deciso orario e luogo di ritrovo.
Alle prime luci parcheggiamo l'auto nella piazzetta di Colonno, così saliamo per la ripida e panoramicissima mulattiera che conduce a Corniga.
Tutti d'accordo, dal paesello decidiamo per il giro che prevede di arrivare a Pigra, quindi per gli alpeggi di Blessagno e la salita al Pasquella. Ero già salito da solo su questa cima poco più di un mese fa, ma è talmente spettacolare che ci ritorno volentieri con gli amici, inoltre oggi abbiamo l'intenzione di raggiungere l'alpe di Colonno per la bella dorsale del monte Sertore e Costone.
Tutta la cresta è parzialmente coperta da accumoli di neve crostosa ma comunque non scivolosa, anzi, con quel croc croc è davvero uno spasso camminarci sopra!

La giornata è corta e ce la siamo presa comoda, così non allarghiamo il giro e scendiamo dritti per Canelva con l'intenzione di raggiungere in breve l'auto. 
Prima però facciamo una sosta all'agriturismo di Alpe Sala per caffè, così conosciamo i gestori che ci raccontano un po' del loro duro lavoro di fattoria. La vita qui non deve essere facile, mi sembra pertanto doveroso perdonare un costesto un po' troppo rustico, ma comunque carino e piacevole.
Il sole oramai se ne è andato e siamo ancora lontani dal lago. Il Lario si illumina di luci artificiali e il cielo lentamente imbrunisce regalando colori suggestivi.

numbers
Il nostro amato lago non ci delude mai.
Neanche quando improvvisiamo, come oggi, un anello panoramicissimo, dalla riva di Colonno, ad una serie di cime su una bellissima cresta, nuovo ai piu’ , che ci regala panorami mozzafiato ed emozioni pure.
Sosta pranzo adeguata e godereccia, stavolta per festeggiare il mio 51mo, oltre al mitico Recioto del contadino, stupisco ed ammalio tutti con la scoperta dello “Stollen”, dolce natalizio tedesco davvero spettacolare.
Ottima ed allegra compagnia.  Il tempo vola letteralmente via.
Soddisfattissimo.
Alla prossima.

proralba ..dato che ...ormai...non ci son più le mezze stagioni :)  una Pasquetta no! PasqueLLa a metà gennaio con uno Stollen natalizio (ottimo! che un cicinin s'ispira all'unico..the original...noster Panetùn) e ponderati propositi per l'anno nuovo battezzati da un Recioto...  ben ci azzeccano :).
Giro per lo più già fatto  l'anno scorso, il giorno prima di Pasqua ;), ma in senso opposto con discesa diretta dal Pasquella a Pigra per ravanage...,  oggi reso ancor più bello da quel quid in più che solo la neve sa dare..sempre magica e perfettamente calpestabile.
Bella lì!!!!!
;)  ;)  ;)
grazieeee
Alla prossima.
Just to know.. https://www.cucchiaio.it/ricetta/ricetta-stollen/