Monte Generoso. Sentiero della Variante: misteri, domande e risposte


Publiziert von gbal, 26. September 2016 um 16:24. Diese Seite wurde 550 mal angezeigt.

Tutto quanto riguarda il Monte Generoso appassiona me ma anche diversi altri utenti di Hikr.
Di questa montagna, che come Proteo assume molte forme, io prediligo forse l'aspetto più selvaggio che presenta il suo versante Ovest pur amando percorrerne i sentieri ovunque si stendano e in qualunque stagione.
Recentemente avevo avuto modo di esprimere un parere e fare un po' di indagini sul Sentiero della Variante nell'ambito della relazione di danicomo; raccomando gli interessati di leggermi qui: www.hikr.org/gallery/photo2168198.html?post_id=112192#1.
Al di là di queste disquisizioni, avendo percorso la Variante diverse volte in passato costatando il sempre maggiore stato di degrado, ho voluto chiedere informazioni sulla sua manutenzione a chi è preposto a questo compito.

Ecco qui la mia domanda e la gentile risposta del Sig. Barudoni

Da: Giulio….
Inviato: giovedì, 15. settembre 2016 18:35
A: info@ticinosentieri.ch
Oggetto: Stato del Sentiero della Variante al Generoso

Buongiorno.
Premetto che del Monte Generoso ho sempre apprezzato tutti gli aspetti, sia le facili passeggiate che le escursioni più impegnative nei vari momenti dell’anno. Devo dire però che il versante che maggiormente mi attrae è quello che scende ad Ovest e diverse volte mi sono avventurato in esplorazioni su questo lato. Ho fatto alcune volte il Sentiero della Variante, pur conscio della sua pericolosità, ma ultimamente ho visto che è stata abbandonata ogni forma di manutenzione della via forse nell’intento di scoraggiare gli incerti ma nel contempo esponendo a maggiori pericoli chi voleva seguire questo percorso.
Pur conscio dei costi che la manutenzione dei sentieri in montagna comporta volevo perorare un po’ la causa della messa in sicurezza di questa antica via in modo da renderla attrezzata con catene o corde corrimano almeno nei punti più esposti più o meno come sono presenti sia sulla via Nord del Generoso sia sul sentiero che taglia il versante Est per riportare l’escursionista al Baraghetto. Senza voler trasformarla in una via ferrata da percorrere con imbrago e kit di assicurazione (apprezzo per questo la Ferrata Angelino) ritengo però che il conforto di una corda fissa cui appoggiare la mano nei momenti psicologicamente critici o di notevole esposizione aiuterebbe molte persone a conoscere questa bella via che transita attraverso i magnifici torrioni che si ammirano dal basso.

Ringrazio per l’attenzione e saluto

Giulio…

 

 

Egregio Signor Giulio…
la ringraziamo per la segnalazione in merito alla sua richiesta le posso comunicare quanto segue:

Come da mandato, di nostra competenza e degli Enti turistici per quanto riguarda la manutenzione, sono i sentieri pubblicati sul Piano Cantonale dei Sentieri Escursionistici (rete ufficiale).

La rete dei sentieri ufficiali cantonali è stata concordata con gli enti locali e selezionata negli anni passati con dei precisi criteri che sono uniformi su tutto il territorio Nazionale di cui la variante in questione del Generoso non è parte integrante e non beneficia quindi dalla manutenzione ‘istituzionale’.

Probabilmente l’attrezzatura della suddetta è stata eseguita dall’Associazione alpinistica locale oppure da un iniziativa privata.

Sul sito www.ti-sentieri.ch sono rappresentati i sentieri ufficiali ai sensi di legge.

La nostra risposta non vuole essere uno scarico di responsabilità ma il fattore costi è un elemento a cui tutti gli attori sui sentieri devono prestare attenzione.

Tradurre l’affetto per il nostro bel territorio in moneta non è un esercizio che ci piace fare ma che purtroppo dobbiamo esercitare giornalmente.

Tanto le dovevamo, a disposizione

 

TicinoSentieri

Nicola Barudoni                   tel:    +41 91/862.33.27

Responsabile tecnico            mail:    nicola@ticinosentieri.ch

Casa Cavalier Pellanda 4                 www.ticinosentieri.ch

CH-6710 Biasca                              www.wandern.ch

 




Kommentare (12)


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danicomo hat gesagt:
Gesendet am 26. September 2016 um 19:25
Bravo Giulio ma, come immaginavo, non si cava un ragno dal buco....
Rimane da sperare in una iniziativa di qualche Sat, Cas o Utoe locali. Magari sponsorizzati dalla Migros per l'inaugurazione del prossimo Albergo di Vetta.
Servissero braccia di volontari mi propongo senza esitazione....
Daniele

gbal hat gesagt: RE:
Gesendet am 26. September 2016 um 19:37
E' vero Daniele. Ma io mi chiedo...qualcuno avrà pur messo quei cartelli rossi (mi pare che quello alla sella sia stato anche abbattuto); ecco quel qualcuno forse è colui che finora aveva manutenuto il sentiero. Quanto ai soldi, ben vengano magari per primavera 2017 con il nuovo albergo ecc. per acquistare attrezzatura e materiali. Quanto ai volontari potrei essere tentato anche io ma sicuramente è lavoro che deve fare chi ne ha la capacità e l'esperienza. Con la nostra buona volontà noi due...finiremmo per rischiare un bel volo non credi? :):):)

Poncione hat gesagt:
Gesendet am 26. September 2016 um 20:38
Se devo dire la mia, visto che - grazie alla competenza di Daniele - ho potuto percorrere parte di questo percorso assieme a lui ed altri la scorsa primavera, credo che la manutenzione di un tale sentiero non sia propriamente uno scherzetto, e non ne faccio una questione economica.
Da quello che ho potuto notare, gran parte del percorso - compresi alcuni dei passaggi un po' esposti citati da Giulio - si svolge su terreno boscoso, terroso piuttosto che roccioso, il che di base è già un grave handicap.
Mi spiego meglio.
Come saprete, da un po' di tempo avevo lanciato la proposta (ben accolta dagli interessati) al CAI di Luino di dedicare il sentiero che percorre la cresta N del Poncione di Ganna alla memoria di Oliviero Bellinzani: la via si farà, ma la sezione di Luino dovrà metterla in sicurezza installando 1-2 spit all'attacco del primo passaggio esposto di II°, piuttosto che una catena. Aldilà di questo, il passaggio sarà possibile attrezzarlo perchè in quel punto vi è roccia, e pure piuttosto "sana".
Bene, al Generoso - come sapete meglio di me - alle quote in cui corre il Sentiero delle Guardie non credo si possa dire la stessa cosa sulla qualità della roccia, ed anzi i distacchi sembrerebbero essere non infrequenti: la domanda è, pertanto, se sia possibile o meno creare sicurezze su questo tipo di terreno tutt'altro che stabile.
Una volta chiarita la risposta si potrà anche parlare di soldi e di personale volontario... per cui giro la palla a chi conosce questo versante del Generoso meglio delle proprie tasche.

danicomo hat gesagt: RE:
Gesendet am 26. September 2016 um 20:42
Emi, hai ragione...
roccia se ne trova poca sulla variante, e solo verso l'uscita.
Pertanto una messa in sicurezza dovrebbe passare da paletti infissi nel terreno, cosa non facile.... con quel terreno!

gbal hat gesagt: RE:
Gesendet am 26. September 2016 um 20:58
Ooooopst ragazzi....non confondiamo il sentiero delle Guardie che avete tentato col Sentiero della Variante. A parte questo apprezzo quanto dice. Emiliano.

Daniele66 hat gesagt:
Gesendet am 26. September 2016 um 21:00
Secondo me,troppo impervio e di scarsa stabilita' x ricavarne un percorso sicuro.Anche valutandolo EEA non vorrei mai trovarmi davanti nessuno.Penso che per questo nessuno si vuole prendere "certe"reponabilita.....Daniele66

blepori hat gesagt:
Gesendet am 27. September 2016 um 14:12
Ciao,
la variante è stata attrezzata negli anni fra le due guerre, con lo scopo di permettere alle guardie di confine di raggiungere la cima del Generoso senza passare il Confine di Stato. Questo spiega perché il percorso non esce al passo del Falco (a valle del Baraghetto), ma fa una traversa esposta sulla parete del Generoso, dove ci sono appunto le cordine e anche una passerella. Fino a una quindicina di anni fa il sentiero era in buone condizioni, poi sono successi un paio di incidenti a fine primavera, quando spesso resta neve nei canali. A quel punto hanno tolto tutti i cartelli e segnalato il sentiero come molto pericoloso e non viene più pulito. Da allora la traccia si è molto degradata soprattutto a partire dal Perostabbio e alcune delle cordine si stanno staccando, entro una decina di anni rischia di non essere più percorribile.
Diversamente dal sentiero delle Guardie (che è su terreno impervio), il tracciato della Variante è in terreno parecchio stabile e meriterebbe di essere mantenuto perché è il percorso più bello e caratteristico di questo versante del Generoso - il tratto attrezzato è in realtà molto corto, 3-4 cordine e una passerella in tutto. Ma sarebbe un compito per una società alpinistica, non per l'ente turistico (la difficoltà è attorno al T4); il mio amico Lüzi ha nel cassetto un progetto, ma per ora nulla si muove. Speriamo non diventi troppo tardi.
Ciao
Benedetto

gbal hat gesagt: RE:
Gesendet am 27. September 2016 um 17:10
Allora speriamo in Lüzi ed eleggiamo te a ns. portavoce :):):)
Ciao
Giulio

danicomo hat gesagt: RE:
Gesendet am 27. September 2016 um 17:21
Ciao Benedetto,
aspettavo il tuo competente parere....
Segnala a Luzi che, se parte, tanti gli danno una mano.....
Daniele

MicheleK hat gesagt: RE:
Gesendet am 2. Oktober 2016 um 12:15
Ciao,
forse si potrebbe anche contattare il comune di Rovio, dopo tutto poi ci si ferma li a maia' e bev...
Ciao
Michele

gbal hat gesagt: RE:
Gesendet am 2. Oktober 2016 um 15:18
Anche quella può essere una pedina anche se sul sito di TI Sentieri si legge che sono loro quelli aderenti alla FSS Federazione Sentieri Svizzeri preposti alla manutenzione dei sentieri in Ticino. Mmmmm....per me è questione di fondi e di utilità. Può darsi che il CAS abbia la possibilità di intervenire come detto da Benedetto.

Poncione hat gesagt:
Gesendet am 27. September 2016 um 21:22
Quando dicevo di "girare la palla a chi conosce questo versante del Generoso meglio delle proprie tasche" mi riferivo proprio al buon Benedetto. :)


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