Colle Licony m.2673 (AO): punto panoramico molto ambito


Publiziert von Alberto , 18. Juli 2015 um 14:37.

Region: Welt » Italien » Aostatal
Tour Datum: 5 Juli 2015
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Zeitbedarf: 3:45
Aufstieg: 1355 m
Strecke:Morge m.1625 - [p ] quota 1685 alla fontana situata all'inizio della stradetta ponderale con segnavia - bivio per Belle Crète: inizio discesa - bivio per Grassey (volendo si può prendere questo percorso ,si attraversano 3 ponti e si perviene al bivio di quota 1649 con la strada ponderale che sale da Villar,vietata al traffico non autorizzato) - Piginiere m.1625 - bivio quota 1669 per Planaval - fine della sterrata dove si attraversa il ponte - salita,tratti in piano e poi discesa per attraversare il ponte sul torrente Chambave - breve salita e poi in falsopiano si incrocia la sterrata ponderale che in piano conduce a Licony m.1909 (1878) - lago di Licony m.2554 - alpe di Licony m.2661 - Colle di Licony m.2673 - salita sulla cresta di destra alla quota panoramica m.2700 circa
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Milano - Aosta - uscita Morgex - prendere per La Salle - Morge - volendo si può proseguire per Planaval (in questo caso si allunga leggermente il tracciato ma è più pianeggiante)
Kartennummer:carta Comunità Montana Valdigne Mont-Blanc 1:50.000 - CNS n° 292 Courmayeur

Per questa giornata avevo da proporre un escursione alla portata dei più,in val Grosina ma quando vedo la mail di Gianluigi...perfetto,se la meteo lo permette si può approfittare per andare in valle D'Aosta solamente che sono stato troppo elastico con i tempi per il ritrovo: per via dell'esposizione è consigliabile partire con scarponi ai piedi alle ore

7 (SETTE).

Mi ritrovo con Lorenzo e Gianluigi che in questa zona vuole fare un voletto,mentre in due vedremo se riusciamo a salire al bivacco Pascal: un posto che merita la fatica per arrivarci e come suggerisce qualche rapporto,lo stare lassù per vedere il tramonto e l'alba sul Bianco che sembra quasi di toccarlo.

Il viaggio è di 2 ore e 15 e alle ore 8,40 siamo in cammino: noi siam partiti poco sopo di Morge dove vi è la fontana e l'inizio di una stradetta sterrata con divieto di transito,ma chi vuole può salire a Planaval,dove in teoria,eviterebbe di risalire più di quanto abbiamo fatto noi al ritorno.

Il tracciato poco dopo una breve salita,prende decisamente a scendere fino ad un ponte dove si procede su sentiero ben marcato in lieve salita che va ad incrociare la sterrata che proviene da Planaval e che termina nei pressi di alcune belle baite dove nelle vicinanze vi pascolano delle vacche.

Si riprende il percorso tramite sentiero che in falsopiano,poi in salita e poi in discesa,conduce ad un ponte di ferro con pianali asportabili (forse a causa della neve) con un sistema ingegnoso: da qui si attraversa il torrente,si sale un poco e in piano si perviene alla strada ponderale vietata al traffico (bella sfiga!) che in piano conduce a Licony dove vi sono alcune baite.

In pratica per venire sin qui ci son volute ben 1 ora e 30 e il ritorno comprende delle belle salite: nel caso di più auto,una la si può lasciare all'inizio del divieto della ponderale,in modo tale che chi vuole,può scendere evitando ulteriori salite,ovviamente con un dislivello in più da farsi in discesa,poi si va a recuperare l'altra auto.

Da Licony ben si vede la zona del Colle di Licony,lontanissimo: il sentiero inizia dopo la presa d'acqua e in breve comincia a salire effettuando vari traversi con innumerevoli tornantelli per arrivare a sbucare dove vi è adagiato il lago di Licony.

Mentre alle spalle ci lasciamo la vista sul Monte Emilius,di fronte ci si trova questo lago dalle dimensioni ragguardevoli e dalle sponde con colori stupendi: la stanchezza la sento ma voglio proseguire e mentre stiamo contornando il lago,ecco che vedo il palo e gli ometti che indicano il bivacco e la cima,molto lontani ma non impossibili da raggiungere.

Lorenzo vuole almeno arrivare al Colle,meta ambita da molti escursionisti perché offre una panoramicità sul Bianco che è uno spettacolo favoloso: giunti alle ore 12,26 si decide di salire il vicino crinale per ammirare al meglio il gruppo del Bianco,rinunciando a salire al bivacco che spero di fare un altra volta,magari pernottando lassù...

Siamo contenti ugualmente per l'incomparabile spettacolo che il Bianco ci sa offrire,il percorso fino a qui non presenta difficoltà serie a parte la lunghezza (che non va sottovalutata) che impegna non poco e quindi limita la possibilità di essere di ritorno a casa per cena (partendo con le frontali si può ovviare anche a questo).

Oggi l'acqua scorreva a fiumi,giù per l'esofago,anche sopra la testa: il Bradipo sembrava un legionario con il fazzoletto che appena possibile lo immergeva per attingere acqua e ponendolo sul capo dal quale scendeva fino al collo,coprendo anche le due paraboliche (orecchie),mentre il cappello ben bagnato serviva da rinfrescante per la testa ma il calore della giornata lo asciugava in fretta,obbligando appena possibile,rinfrescarlo con altra acqua.

Pensavamo al Gian che pensava di salire al bivacco atterrandovi vicino,facendoci una sorpresa,ma le correnti hanno sorpreso lui obbligandolo ad un volo di circa 20 minuti,peccato!

Dopo il breve pranzo,alle 13,30 riprendiamo la discesa mentre un forte venticello si è alzato e pareva portasse cattivo tempo viste certe nuvole che cambiavano colore diventando grigie...ma nulla di fatto,anzi la meteo dopo è ulteriormente migliorata e se qualcuno lassù al bivacco si fermava,sicuramente ha potuto ammirare una magnifica serata.

Oggi "l'evidenziatore delle Alpi" (Lorenzo) andava bene a parte dopo un po l'accusare un dolore al ginocchio,mentre il Bradipo nonostante l'accusare la sofferenza del giorno prima,con il suo passettino ha dato anche questa volta: l'incentivo a rinunciare a salire al bivacco è stata anche la meteo che sembrava cambiasse al peggio e dato il lungo percorso da fare a ritorno è meglio non abusare della fortuna.

Raggiunto Gianluigi a Morgex,ci facciamo una birretta dissetante anche se era più gelata l'acqua che bevavamo lungo il tracciato.

 

Ciao a tutti e alla prossima!


Tourengänger: Alberto


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Kommentare (2)


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ralphmalph hat gesagt:
Gesendet am 19. Juli 2015 um 01:12
Bellissima escursione, noi l'abbiamo fatta nel 2012 arrivando al bivacco Pascal, però il panorama l'abbiamo visto dalle vostre foto.... quel giorno le nuvole avevano il sopravvento.....
Ciao
Graziano

Alberto hat gesagt: RE:
Gesendet am 24. Juli 2015 um 09:48
Ciao Graziano: le foto che vedrai nella prossima pubblicazione, daranno risalto alla bellezza di questa zona e dal bivacco Pascal.
Ciao


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