Piz Rondadura 3015m
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Ancora un 3000! Approfittando della bellissima giornata abbiamo deciso di fare un'altra vetta dopo la delusione della settimana scorsa al Pizzo Nero.
Partenza dal parcheggio dietro all'Ospizio (1915m), ormai chiuso, e si segue per un bel tratto il contorno meridionale del lago fino all'inizio della Val Termine: un buon riscaldamento visto che poi sarà una bella salita; di questo periodo hanno levato i cartelli segnasentieri per cui bisogna guardare dalla parte opposta del rio e si vede un palo bianco-rosso-bianco che indica il sentiero bello ripido per la Capanna Cadlimo.
Lo seguiamo per un pò di tornanti e quando punta deciso verso S lo lasciamo e saliamo il pendio della montagna in mezzo ai rododendri fino a sbucare all'Alpe Scaione (2189m)
Da qui proseguiamo in su seguendo sulla destra un riale fino per arrivare su un panoramico terrazzo erboso, Q2500 circa, da cui vediamo la Val Cadmlino e la nostra meta.
Piccola pausa energetica e ripartiamo verso NO in un canalino detritico per poi puntare decisamente sulla nostra destra su roccette fino alla Bitta della Rondadura (2712): siamo sulla cresta e possiamo ammirare la maestosità del versante N del Rondadura e cominciare a vedere un bel panorama intorno.
Seguiamo la cresta rocciosa in direzione ESE, con qualche difficoltà tecnica di II grado, cercando di stare sul lato ticinese essendo quello grigionese sempre molto esposto. Seguiamo la cresta fino quasi l'anticima e ci spostiamo sulla sinistra su detriti grossi fino a raggiungere la vetta: quattro ore di salita ma lo spettacolo ripaga della fatica!
Al ritorno decidiamo di scendere giù direttamente sulla grande morena detritica in direzione S, dove vediamo qualche ometto, fino a tornare sulla grande terrazzo erboso dove ci fermiamo ad ammirare il sole che lasciando grosse ombre sta scomparendo dietro i monti: è il primo giorno senza ora legale e sono solo le 17,
abbiamo un'ora di luce per tornare al Passo per la stessa strada del ritorno ... di corsa ....!!
Partenza dal parcheggio dietro all'Ospizio (1915m), ormai chiuso, e si segue per un bel tratto il contorno meridionale del lago fino all'inizio della Val Termine: un buon riscaldamento visto che poi sarà una bella salita; di questo periodo hanno levato i cartelli segnasentieri per cui bisogna guardare dalla parte opposta del rio e si vede un palo bianco-rosso-bianco che indica il sentiero bello ripido per la Capanna Cadlimo.
Lo seguiamo per un pò di tornanti e quando punta deciso verso S lo lasciamo e saliamo il pendio della montagna in mezzo ai rododendri fino a sbucare all'Alpe Scaione (2189m)
Da qui proseguiamo in su seguendo sulla destra un riale fino per arrivare su un panoramico terrazzo erboso, Q2500 circa, da cui vediamo la Val Cadmlino e la nostra meta.
Piccola pausa energetica e ripartiamo verso NO in un canalino detritico per poi puntare decisamente sulla nostra destra su roccette fino alla Bitta della Rondadura (2712): siamo sulla cresta e possiamo ammirare la maestosità del versante N del Rondadura e cominciare a vedere un bel panorama intorno.
Seguiamo la cresta rocciosa in direzione ESE, con qualche difficoltà tecnica di II grado, cercando di stare sul lato ticinese essendo quello grigionese sempre molto esposto. Seguiamo la cresta fino quasi l'anticima e ci spostiamo sulla sinistra su detriti grossi fino a raggiungere la vetta: quattro ore di salita ma lo spettacolo ripaga della fatica!
Al ritorno decidiamo di scendere giù direttamente sulla grande morena detritica in direzione S, dove vediamo qualche ometto, fino a tornare sulla grande terrazzo erboso dove ci fermiamo ad ammirare il sole che lasciando grosse ombre sta scomparendo dietro i monti: è il primo giorno senza ora legale e sono solo le 17,
abbiamo un'ora di luce per tornare al Passo per la stessa strada del ritorno ... di corsa ....!!
Communities: Die 44 - 3000er des Tessin, Hikr in italiano
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