Monte Torrezzo, tra l'Endine e il Sebino- Prealpi Orobiche.


Publiziert von Menek , 2. Februar 2015 um 11:07. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:31 Januar 2015
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Aufstieg: 1124 m
Abstieg: 1151 m
Strecke:Percorso ad anello di 15 km a/r
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Bergamo- Endine Gaiano - Fonteno
Kartennummer:Kompass Valle Seriana

Menek66

   Oggi gioco in casa, le Prealpi Orobiche sono ad un tiro di schioppo da casa mia e per questa nuova gitarella, ho scelto la Valle di Fonteno come terreno d’escursione, un posto a poco più di un’ora di macchina e sino ad ora mai esplorato.  Il cielo è sereno ed Eolo,  si è ritirato nelle segrete stanze in compagnia di Bombolo, Cutolo, Fattolo e Turpiloquiolo… Si parte!

Parcheggiata l’auto alla fine di via T. Tasso, dopo pochi metri la strada si restringe sino a  diventare  una  mulattiera in parte asfaltata, seguendo il segnavia bianco/rosso 568,  proseguiamo di buon passo in direzione M. Boario. Si cammina sempre con discreta pendenza, ed in prossimità di un bosco spoglio, la salita aumenta guadagnando quota con frequenti tornanti.

In questo tratto il sentiero è ben segnalato, e senza timore alcuno, proseguiamo il nostro cammino tenendo il Lago d’Iseo sul nostro lato sinistro, giunti ad un bivio, un cartello bianco/verde con la scritta Strada Comunale N 6  del Boer, ci indica la direzione che adesso dobbiamo seguire.

Dopo  circa un’ora di cammino, sbuchiamo in prossimità di bei prati oggi coperti di neve, ci guardiamo attorno, e  subito notiamo dei panorami da favola… Presolana, Arera, Cimone della Bagozza, Adamello, Il L. d’Iseo… tutto sembra a portata di mano e gli scatti fotografici si susseguono. Nel frattempo, la croce del M. Boario fa la sua comparsa.  Risalito l’irto ma breve  pendio, il sentiero prosegue nel bosco, arriviamo nei pressi di una santella con area pic-nic, ed un cartello posto su una pianta (M. Torès), ci dirige verso la nostra prima meta; non senza fatica, sbuchiamo sul panoramico M. Boario dove è posta una croce di legno. Qua facciamo il nostro primo pit stop… colpiti dal tepore solare, recuperiamo energie consumando del buon tè caldo e qualche barretta, ma a corredo di tutto ciò, Pino vorrebbe avere a portata di mano, una camera iperbarica ove poter recuperare ossigeno!

Ripartiti tenendo la croce alle  spalle, camminiamo su una comoda cresta ombreggiata,  a sinistra costeggiamo  la Val Fonteno, mentre a destra, la Val Borlezza si mostra intonsa da neve. Come dicevo, la cresta è assolutamente priva di rischi, ma la neve  rende tutto più complicato…  qua di bianca materia ce n’è  20 o 30 centimetri, di cui almeno la metà fresca di giovedì, ecco allora che  le roccette affioranti diventano imprevedibili. E allora mi guardo attorno, controllo dove metto i piedi ma anche i miei soci che sono dietro di me; Pino cammina  con  tantrica sicurezza, mentre Mauro C. ha la stessa eleganza di un cow boy appena disarcionato da un mustang.

Passiamo una serie di capanni sguarniti, ed in prossimità di una baita, incrociamo una strada forestale  e qua decidiamo il da farsi; seguendo la strada si dovrebbe arrivare al Colèt e poi su al Torès, ma noi gente dallo spirito arguto, decidiamo di riprendere una sorta di cresta, che per ripido pendio candidamente innevato, dovrebbe portarci su quello che noi crediamo essere, erroneamente, il M. Torrezzo. Non avendo la traccia gps, estraggo dal mio zaino la fottuta cartina Kompass, controlliamo l’altimetria e subito notiamo l’errore di navigazione… poco male, una cima in più fortifica il morale. Sic! Ma San Crisantemo… ho stampato una breve descrizione del sentiero e l’ho dimenticata in tasca!!! Fanculo…

Leggo: dopo aver passato una bella faggeta… ecco, la faggeta… rivolgo lo sguardo a sud e tutto mi sembra più chiaro. Perdiamo quota seguendo la  recinzione, e giunti ad un colletto, risaliamo un pendio costeggiando un muretto a secco, oltrepassiamo la piccola faggeta ed eccoci sul Monte Torrezzo, ove ad attenderci non c’è nessun segno distintivo. Pausa pranzo. Qua incontriamo un tipo che sta smaltendo una bronchite, vorrei raccontarvi due cose ma la farei troppo lunga…

Quello di oggi dovrebbe essere un giro ad anello, ed ecco che dopo il pranzo, scendiamo dalla cima puntando verso il sottostante Monumento dei Partigiani, lo oltrepassiamo   ossequienti, sino a giungere al Colle di Caf. Anche qua breve briefing… non volendo percorrere una strada asfaltata  che ci porterebbe a Fonteno in maniera sicura, decidiamo ad un bivio con baita adiacente, di tenere la sinistra calpestando una sorta di carrareccia sterrata e a brevi  tratti  bitumata, la neve copre tutto ed il sentiero risulta più gradevole alla vista. Scendiamo con una certa sicumera puntando verso Fonteno, notiamo una bollatura con scritto C.M. 3 bianco/verde, e questo ci fa prendere coraggio… incrociamo poi un vecchio local che ci conferma la giusta direzione. Fiu!

La forestale è comoda, ma la neve nasconde placche di ghiaccio… e allora calma fratelli, diminuiamo il passo… ma si scivola lo stesso; una volta, due, tre… poi, in prossimità di alcuni sassi acuminati, sento bestemmiare in turcomanno, è Mauro C., scivolando ha battuto pesantemente il culo, ed io, bastardo come un Tricheco mi rivolgo a lui: sorry, ma dove ci sei tu non c’era uno spuntone? Dov’è ora?   Ops, scusa… non volevo infierire! Risata, foto ad immortalare l’avvenuto incidente e via verso lidi più sicuri . Giunti a Fonteno, risaliamo Via Tasso sino ad arrivare alla macchina.

Nota 1: Divertente e sorprendente giro ad anello in una valle sinora a me sconosciuta, nel periodo autunno/inverno questo può essere un posto da tenere in considerazione, perché c’è parecchio da girare, e l’anello lo si può prolungare a piacimento. Il T3 è riferito a neve e ghiaccio che hanno reso difficoltoso il cammino.  Bella giornata ragazzi, senza le Ladies ci siamo divertiti  abbestia…

Nota 2: Dilemmi della vita & cose a caso.

Geometria: qual è la formula per trovare il Triangolo Lariano?

Per gli adepti del Dio “Quelo”: se è cane bau, se è gatto miao, se è Manu…Chao.

Senza pietà: Vasco  Rossi e Ligabue se le “cantano” e se le “suonano”!

Vulcanico Renzi: Se l’Italia è in bolletta, metto Pampers  al Ministero del Tesoro!

Se la Svizzera è ricordata per il cioccolato e la Tunisia per i datteri, il Cacatua per cosa è famoso?

Nota 3: Scartabellando tra  le poesie di Eric De Flatulance, ho scoperto che lui ha visitato Fonteno e gli ha dedicato uno scritto, eccolo:

                                                                          

                                                                               FONTENO.

In questo spazio io mi sento alieno,

ritraggo le mie voglie e mi faccio  treno,

e metto la mia mano nell'arcobaleno.

Fonteno,

carpisco le notizie per restar  sereno,

se mangio casoncelli poi   non sono pieno,

e  la tua pancia spinge verso il mio duodeno.

Fonteno,

rimpatriando io  mi faccio armeno,

rampono con fatica ma sono  scaleno,

e poi ritorno alla forcella in un battibaleno,

ma in fondo mi domando…  che minchia faccio qua a Fonteno?

 

A La Prochaine!     Menek & Olmo

P.S. C'è stato un problema con i waypoint, vedremo di sistemare il tutto più avanti. Sorry.
 


Tourengänger: pizzo1954, Menek
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (21)


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Angelo & Ele hat gesagt:
Gesendet am 2. Februar 2015 um 11:42
Bella camminata "giocata" in casa......

Sempre bello leggere le tue relazioni caro Domenico e Quelo dice che è giusta la seconda che hai detto.... :-))

Ciao e saluti a Mauro...

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 2. Februar 2015 um 19:14
Ciao Angelo,
noi adepti di Quelo sappiamo dove sta la verità! :)
Adesso coinvolgerò anche Mauro...
Ciaooo

Angelo & Ele hat gesagt: RE:
Gesendet am 2. Februar 2015 um 21:10
Non puoi assolutamente perchè Mauro miagola ancora nel buio... :-)

cristina hat gesagt:
Gesendet am 2. Februar 2015 um 12:03
Ora il tricheco oltre a sudare (Marco dice di sudare come un tricheco) è pure bastardo...povera bestia ma che vi ha fatto?

P.S.: mi sa che i problemi con i waypoints non sono gli unici...

Saluti a tutti!!!

E...non ci credo che vi siete divertiti così tanto senza le Signore...

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 2. Februar 2015 um 19:19
Oi Cri,
devo ammettere che i trichechi non sono poi così male, è che suona bene "richiamarli"... troverò un'altra maniera per descrivere un bastardo. :)))
Ma dimmi un pò, non è che il P.S. racchiuda una presa per il culo? :) Maramalda!
In quanto alle Signore, è vero quello che dici... ma è bello pensare il contrario! Yahuuuuuuuuuuuuuuuu

Daniele66 hat gesagt:
Gesendet am 2. Februar 2015 um 20:41
Chi "gioca in casa" e' sempre il favorito......saluti e complimenti Daniele66 &co

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 2. Februar 2015 um 20:47
E io a sto giro ho giocato l'1 fisso sulla schedina! Ciao vecio...
Menek

Poncione hat gesagt:
Gesendet am 3. Februar 2015 um 00:21
Bel giro, Domenico.
Peccato essere così fuori zona, perchè i panorami e i posti che si ammirano sono davvero stupendi.

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 3. Februar 2015 um 11:35
Ti piacerebbero di sicuro... ma stai/te pronti che ho un giretto pronto per voi da fare senza neve...
Menek

Gesendet am 3. Februar 2015 um 08:24
Certo con le lady, c'era pure l'eno
ciao

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 3. Februar 2015 um 11:35
:))) ciao Barba!
Menek

veget hat gesagt:
Gesendet am 3. Februar 2015 um 09:10
.... giornatona... bello scoprire le montagne a due passi da casa...
La Compagnia , composta da tre indistruttibili.... lo dimostra ....l'abilità nel superare (Mauro. C) qualche insidia.....!!!!
Complimenti A Tutti
Buona Continuazione
Ciao
Eu

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 3. Februar 2015 um 11:36
E pure un poeta che canta le lodi di Fonteno... :))) Cosa volere di più?
Ciaooo
Menek

patripoli hat gesagt:
Gesendet am 3. Februar 2015 um 15:55
Vedo che ve la siete cavata bene, anche senza le "badanti"!
Ma non sarà per molto.....poco per volta stanno tornando in forma tutte quante...

Un abbraccio!

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 3. Februar 2015 um 19:32
La paura è quella... se tornate in forma tutte quante assieme può diventare un problema...serio! Vi aspettiamo Patri... ma poi aspettatevi d'esser prese di mira!
Il Menek

gbal hat gesagt:
Gesendet am 3. Februar 2015 um 19:02
Un altro bel giro di Menek con la solita (!) descrizione strappalacrime (sì, dalle risate!).
La prossima con il gentil sesso di rinforzo.
P.S.: Olmo mi ha scritto un Whatsapp nel quale si lamenta per essere stato un po' trascurato oggi!

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 3. Februar 2015 um 20:11
Ecco qua il mitico Giulio...
Grazie per gli immeritati complimenti, adesso aspettiamo il gentil sesso, come dici tu, di rinforzo!
Un consiglio vecchio mio,
posso mettere tra i miei poeti preferiti questo misterioso Eric? Lo scaffale è pieno, ma un posticino lo troverei anche...
Ciao
Il Menek

bigblue hat gesagt:
Gesendet am 3. Februar 2015 um 21:03
Menek ................non credo ce la farò tutte le volte.....
..sono a rischio ernia-ombelicale....a mori!!!!
Mitico.....però la foto di Olmo.....questa è una mancaza...!!!
Ciao
Pia

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 4. Februar 2015 um 00:27
La mancanza di Olmo è imperdonabile... lo sò... ma a sto giro è viaggiata così! 30 scudisciate sul mio culo, please!
Ciaooooo

Amadeus hat gesagt:
Gesendet am 4. Februar 2015 um 08:40
Ei bella truppa o armata Brancaleone! Trovato il vello d'oro? Naaaaa! Cmq per le 30 scudisciate sul tuo bel sederino, mi offro volontario...

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 4. Februar 2015 um 10:08
Ciao Alex... il culetto è già scoperto e nel frattempo, mi sono fatto una tisana lassativa! Te gusta siempre la cosa?
Ciaooo


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