Il mio amico Graziano, reduce dal Tris Rotondo, mi propone di partecipare ad una gara di scialpinismo in notturna, il sabato seguente. Non metto gli sci da 10 anni, ma l’occasione è golosa..! La gara è solo salita e la discesa è su una pista, quindi non dovrebbero esserci grossi problemi. Graziano gentilmente mi presterà l’attrezzatura. Lungo la strada per l’Alpe Paglio, in compagnia dei miei 3 amici, mi viene in mente che non ho portato la frontale. Nooo ! Niente gara, accidenti. Ma Graziano mi dice di non preoccuparmi.. in salita si è tutti insieme, e per la discesa.. al massimo mi prende in braccio lui ! OK, mi fido. Una volta preso il pettorale, i miei amici si occupano della mia “vestizione” da scialpinista. Manca poco alla partenza, sono trafelato, non ho tempo di fare prove su cosa mettermi e, sbagliando, opto per un softshell. Ovviamente per il 90% della gara avrò un caldo boia! Però almeno la partenza stavolta la faccio bene, senza forzare. Mi sento un po’ impacciato con gli sci ai piedi, ma me la cavo abbastanza. I problemi li incontro sul “muro”, dove la neve morbida sembra non tenere sotto i miei sci, e sulla discesa prima dello strappo finale : sono convinto di volare, ma riesco a passare indenne ! L'ultimo tratto di salita è divertente e trovo le forze per tirare la volata con altri due concorrenti (anche se finisco battuto !). Chiudo in 39’16”, un tempo altissimo (sarò 196° su 243), ma soddisfatto per la novità. I miei amici, naturalmente già arrivati, mi aspettano al traguardo e mi coccolano. La discesa, infine, dopo un paio di bicchieri di tè caldo, mi fa meno paura di quello che pensavo : Graziano mi precede e mi fa luce, fermandosi in continuazione.. La mia tecnica è quella che è, ma la visibilità prossima a zero non aiuta, e comunque me la cavo senza mai cadere ! In conclusione, una bella esperienza !
Kommentare