Sengio Alto - Monte Cornetto, Baffelan e Sisilla mt 1670
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Come ripromesso, dopo l'uscita di giovedì 23.9, ho parlato talmente in modo entusiasta con Irene che ha deciso di fare anche lei questa esperienza, magari inserendo nel giro anche la cima Baffelan e la Sisilla, così per completare il quadro.
Questa volta partiamo ancora prima da Verona ed alle 8.30 siamo al rifugio, nonostante l'ora, il luogo è affollatissimo di automobili e di escursionisti; partiamo veloci per non farci precedere dalle comitive che sui sentieri attrezzati potrebbero farci rallentare, alle 9 iniziamo a salire verso il passo degli Onari e pervenire alla cengia che funge da sentiero.
Ripetiamo praticamente il giro del giovedì, ci divertiamo con una carriola senza ruota e dopo essere saliti sul Cornetto, scendiamo e ci dirigiamo verso il passo del Baffelan, a questo punto il tempo si è rovinato abbastanza da farmi perdere l'imbocco della salita alla cima e quando mi accorgo siamo già abbastanza in basso sul sentiero 177 ex 17, pertanto alla prima traccia di sentiero verso sx piego, e fra le rimostranze di Irene, iniziamo la faticosa salita verso, almeno la Sisilla.
Meta che raggiungiamo dopo un'ora di salita impervia su sfasciumi ciclopici; alle 13 siamo sulla Cima, sotto di noi si scorge il rifugio e le innumerevoli automobili parcheggiate.
Rimaniamo circa 10 minuti a osservare e riposare poi riprendiamo la discesa ed alle 14 circa calchiamo la terrazza del rifugio.
Questa volta partiamo ancora prima da Verona ed alle 8.30 siamo al rifugio, nonostante l'ora, il luogo è affollatissimo di automobili e di escursionisti; partiamo veloci per non farci precedere dalle comitive che sui sentieri attrezzati potrebbero farci rallentare, alle 9 iniziamo a salire verso il passo degli Onari e pervenire alla cengia che funge da sentiero.
Ripetiamo praticamente il giro del giovedì, ci divertiamo con una carriola senza ruota e dopo essere saliti sul Cornetto, scendiamo e ci dirigiamo verso il passo del Baffelan, a questo punto il tempo si è rovinato abbastanza da farmi perdere l'imbocco della salita alla cima e quando mi accorgo siamo già abbastanza in basso sul sentiero 177 ex 17, pertanto alla prima traccia di sentiero verso sx piego, e fra le rimostranze di Irene, iniziamo la faticosa salita verso, almeno la Sisilla.
Meta che raggiungiamo dopo un'ora di salita impervia su sfasciumi ciclopici; alle 13 siamo sulla Cima, sotto di noi si scorge il rifugio e le innumerevoli automobili parcheggiate.
Rimaniamo circa 10 minuti a osservare e riposare poi riprendiamo la discesa ed alle 14 circa calchiamo la terrazza del rifugio.
Tourengänger:
Amadeus
Communities: Hikr in italiano
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