" Il mare d' inverno
sembra un film in bianco e nero
visto alla tv "
Ma chi l'ha detto???
Il mare d'inverno non sà di carne fritta....
Il mare d'inverno ha il rumore del silenzio....
Il mare d'inverno torna ad essere IL MARE!
Torno spesso....d'inverno ovviamente, per questa classica traversata.
Oggi con me ci sono degli amici che non l'hanno mai fatta e ne resteranno entusiasti!
Si và in treno, è la soluzione migliore.
Partiamo da Milano Rogoredo con il Regionale delle 7.39, destinazione Camogli, dove arriviamo alle 10 circa.
Un veloce caffè e poi via.....lungo la scalinata che porta a S. Rocco, dove arriviamo già sudati e dove la sosta per alcuni è d'obbligo per acquistare focaccia.....che non è un granchè!
Ripartiamo lungo il sentiero delle Batterie, dove alcuni tratti sono attrezzati con catene, e giunti a S. Fruttuoso ci fermiamo sulla spiaggia di ciotoli per la sosta pranzo.
C'è un po di gente in giro, ma questo non mi disturba (anch'io sono in giro). Nulla di paragonabile comunque al "carnaio" dei mesi che verranno.
Si sta bene e la temperatura è piacevole, malvolentieri riprendiamo il cammino, anche perchè ci aspetta la rampa che sale alla "Base O", ultima salita della giornata.
A Portofino concludiamo la nostra camminata ed in 100 esseri umani saliamo nel bus da 30 posti trasformandoci in 100 esseri disumani!
Giunti a Santa Margherita, nell'attesa del treno c'infiliamo in un bar, che per me significa "birra", mentre per il barista ha significato di tutto......sfiziosità a non finire!
Alla fine temevamo per il conto, invece con 40 euro in otto ce la siamo cavata......praticamente abbiamo mangiato gratis!
Torneremo!
Con me hanno camminato: pizzo 1954 (Pino), luminitao (Luminita), Marica, Laura, Maurizio, Marco, Daniele
Foto di Pino e Maurizio (oggi la mia Nikon è con Lella sul Kilimangiaro)
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