Cima Sion 1142 e cresta per la Cima Lavaggio 1595 da Vocca
|
||||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Valsesia.
Si parte dall'ampio parcheggio di Vocca Chiesa 506 m, e la chiesa è davvero imponente, considerato anche che gli abitanti sono pochi.
Camminiamo lungo la strada per pochi minuti fino a Vocca Centro, dove prenderemo il sentiero 220B che va a guadare il Rio della Pissa e sale dapprima all'Alpe della Sella 752 m per poi arrivare alla Bocchetta di Vocca 892 m, che permette il collegamento con la Val Mastallone.
Cominciamo a salire il costone verso sinistra dove c'è solo una labile traccia e qualche raro e sbiadito segno di vernice, passiamo da una cima con quota 997 m ( GPS ) e dopo una sella arriviamo alla deturpata Cima di Sion 1142 m piena di antenne.
Qui finiscono anche i rari segni. Hic Sunt Leones d'ora in poi.
Chiaramente essendo in Valsesia, la valle delle zecche, avevamo fatto un bagno preventivo nell'Autan.
Sempre seguendo il costone scendiamo con cautela alla Bocchetta di Sassiglioni 1042 m poi su a La Cassa 1137 m e dopo un altra insellatura su alla Cima 1253 m. Per ancora un tratto ci doveva essere un sentiero, secondo la cartina, invece come detto prima, tutte le certezze finivano già alla Cima di Sion, e adesso inizia il tratto finale e più ripido. L'erto e scivoloso paglione secco non invita a portarsi nel versante sud, dove sale un ripido canale verso la vetta, perciò cerchiamo di scalare il più possibile sul filo di cresta, stando però attenti ai pezzi di roccia che si staccano appena si toccano.
A circa 1500 m di quota, su di una roccia vi è una madonnina commemorativa, e dopo qualche altra acrobazia, attaccandoci anche ai ciuffi d'erba, arriviamo alla Cima Lavaggio 1595 m ( quota errata 1565 sulle carte a base OSMap ).
Scendiamo il crinale verso sud fino alla Colma Lavaggio 1518 m, da dove facciamo una deviazione fino al vicino Sasso della Colma 1565 m, cimetta panoramica, dove fanno brutta figura due grandi tabelloni ripetitori, molto probabilmente già dismessi.
Ritornati alla Colma Lavaggio, scendiamo a sud-est col sentiero 220 che passa in successione dagli alpeggi di Lavaggio Superiore e Inferiore 1160 e 1100 m, poi si passa dall'Alpe Boscosa 913 m e Prà Piano 880 m dove inizia una strada sterrata. Ancora in discesa, prendendo quando ancora esistente il sentiero fino a pervenire al villaggio di Mogliane. Seguendo la strada asfaltata verso sinistra, passiamo dalla chiesa di Fossati e da Sassiglioni 662 m ( altra chiesa monumentale ). Questo villaggio è molto bello e ben tenuto. La nostra via, và verso est attraverso verdi prati e alla Cappella del Piovale inizia la larga mulattiera in discesa che ci porta a Vocca Chiesa.
Si parte dall'ampio parcheggio di Vocca Chiesa 506 m, e la chiesa è davvero imponente, considerato anche che gli abitanti sono pochi.
Camminiamo lungo la strada per pochi minuti fino a Vocca Centro, dove prenderemo il sentiero 220B che va a guadare il Rio della Pissa e sale dapprima all'Alpe della Sella 752 m per poi arrivare alla Bocchetta di Vocca 892 m, che permette il collegamento con la Val Mastallone.
Cominciamo a salire il costone verso sinistra dove c'è solo una labile traccia e qualche raro e sbiadito segno di vernice, passiamo da una cima con quota 997 m ( GPS ) e dopo una sella arriviamo alla deturpata Cima di Sion 1142 m piena di antenne.
Qui finiscono anche i rari segni. Hic Sunt Leones d'ora in poi.
Chiaramente essendo in Valsesia, la valle delle zecche, avevamo fatto un bagno preventivo nell'Autan.
Sempre seguendo il costone scendiamo con cautela alla Bocchetta di Sassiglioni 1042 m poi su a La Cassa 1137 m e dopo un altra insellatura su alla Cima 1253 m. Per ancora un tratto ci doveva essere un sentiero, secondo la cartina, invece come detto prima, tutte le certezze finivano già alla Cima di Sion, e adesso inizia il tratto finale e più ripido. L'erto e scivoloso paglione secco non invita a portarsi nel versante sud, dove sale un ripido canale verso la vetta, perciò cerchiamo di scalare il più possibile sul filo di cresta, stando però attenti ai pezzi di roccia che si staccano appena si toccano.
A circa 1500 m di quota, su di una roccia vi è una madonnina commemorativa, e dopo qualche altra acrobazia, attaccandoci anche ai ciuffi d'erba, arriviamo alla Cima Lavaggio 1595 m ( quota errata 1565 sulle carte a base OSMap ).
Scendiamo il crinale verso sud fino alla Colma Lavaggio 1518 m, da dove facciamo una deviazione fino al vicino Sasso della Colma 1565 m, cimetta panoramica, dove fanno brutta figura due grandi tabelloni ripetitori, molto probabilmente già dismessi.
Ritornati alla Colma Lavaggio, scendiamo a sud-est col sentiero 220 che passa in successione dagli alpeggi di Lavaggio Superiore e Inferiore 1160 e 1100 m, poi si passa dall'Alpe Boscosa 913 m e Prà Piano 880 m dove inizia una strada sterrata. Ancora in discesa, prendendo quando ancora esistente il sentiero fino a pervenire al villaggio di Mogliane. Seguendo la strada asfaltata verso sinistra, passiamo dalla chiesa di Fossati e da Sassiglioni 662 m ( altra chiesa monumentale ). Questo villaggio è molto bello e ben tenuto. La nostra via, và verso est attraverso verdi prati e alla Cappella del Piovale inizia la larga mulattiera in discesa che ci porta a Vocca Chiesa.
Tourengänger:
Antonio59 !

Communities: Hikr in italiano
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare