Un tratto di Via Francisca del Lucomagno

Ho un lavoro da fare presso un cliente in via dei Boderi a Varese, non so quanto tempo ci impiegherò, Anna, a cui avevo descritto la bellezza di questa zona che avevo percorso a Pasquetta, mi propone di chiamarla quando finisco così da poter andare a camminare assieme.
Detto, fatto...appena termino il lavoro le telefono e nel giro di un quarto d'ora mi raggiunge, parcheggia l'auto nella parte alta di via dei Boderi ed iniziamo la nostra passeggiata. Il primo tratto non è molto gratificante: il panorama è precluso dai muri ed alle siepi delle tante ville che caratterizzano il principio della via ma, mano a mano che ci abbassiamo, le ville danno spazio a case più rurali ed a fattorie ed i muri e le siepi a semplici steccati che ci permettono di ammirare le montagne, le colline ed il Lago di Varese in un'esplosione di verde primaverile.
Arriviamo nei pressi dell'incrocio con via Tasso e via Novellina che ci condurrebbero la prima a Capolago, la seconda verso Gazzada, noi prendiamo invece una sterrata a sinistra  che si addentra fra distese di campi e di prati delimitati da macchie di bosco. Il percorso è tortuoso e pieno di svolte per aggirare le coltivazioni e le tante rogge. Contorniamo il corso del torrente Roggia Nuovo, che scopriamo essere pieno di avannotti di pesci, finché arriviamo ad un guado con sassi che ci permettono di passare agevolmente sull'altra sponda dove la stradina continua per un buon tratto fino ad immettersi sulla pista ciclopedonale Stazione - Lago e segnalata con le indicazioni bianco - verdi della Via Francisca del Lucomagno e dove incontriamo diverse persone come noi intente a passeggiare.
Seguiamo la ciclovia risalendo verso Casbeno volgendoci spesso per ammirare il panorama, passiamo al di sotto di Viale Europa e giunti a Casbeno prendiamo il tranquillo viale Sant'Antonio poi un paio di stradine che passano nei pressi della ferrovia, infine percorriamo tutta via Frattini fino al suo sbocco nel Parco del Nifontano, usciamo nell'omonima via, passiamo dinanzi alle scuole dove frequentai le Elementari ed in pochi minuti siamo di ritorno alla nostra auto.

Anche con solo un paio d'ore a disposizione si può fare una passeggiata piacevole e praticamente lontano dal traffico, tranne qualche inevitabile attraversamento di arteria principale, pur restando a breve distanza dal centro cittadino ed immersi nel verde. Il vantaggio di non abitare in una grande città.