MTB: Sorgenti del Tenore, Bòsc di Sàss, Tordimonte/Casale Litta.

Parto attraversando Cavaria e Oggiona Santo Stefano in direzione del Parco R.T.O. Esattamente a Carnago nei pressi di Cascina San Remigio di Via Fermi entro nel bosco per intraprendere in maniera integrale il Sentiero del Tenore fino alle sue sorgenti a Morazzone. Il percorso è veramente bello e suggestivo, di tanto in tanto il trail diviene più tecnico con susseguirsi di saliscendi a fondo sassoso e con qualche guado da superare. Da Morazzone a Caronno Varesino percorro strade provinciali fino a intercettare il T.S.P in Via Maggiolina da cui un ampio sentiero sassoso scende la Valdarno fino a Castronno. A questo punto si cerca Via Piave (facile da trovare essendo nei pressi del Tigros) da cui si innesta la ciclabile di Castronno, dove tra questi boschi si trova il "Masso Inciso" di "Sàss di Bòsc". Dopodiché, usciti alla frazione di Sant'Alessandro mi aspetta un impegnativa salita a tornati fino a Caidate (pendenza massima 13%). A Caidate si cerca la Via Cascina Immacolata, seguendo un single track bollato di verde che scende a capofitto verso Crosio della Valle: in alcuni punti ci sono dei passaggi tecnici in ambiente anche molto selvatico. Il tutto condurrà alla Piana di Vegonno facilmente collegata con la Piana di Montonate. Qui decido di virare al roccolo di caccia salendo al Tordimonte. Seguo un po' a intuito il sentiero fino a che mi ritrovo sulla provinciale tra Mornago e Crosio della Valle (esattamente nei pressi del cimitero). Infine mi attende un'altra bella salita (pendenza massima 12%) percorrendo la Via Verdi fino alla bellissima piazzetta di Casale Litta con il suo caratteristico campanile. Dal punto più alto di giornata mi appresto a scendere tra boschi di Mornago e frazioni a me note, chiudendo l'anello transitando da Besnate e Jerago con Orago. Torno a casa ampiamente soddisfatto per aver messo a punto altri collegamenti boschivi compiendo un anello in gran parte off-road.