"Orizzonti liquidi" e "Rinkotanto" alle placche di Sant'Andrea

Riusciamo finalmente a tornare su una via dopo molti mesi. Decidiamo di andare a scoprire una zona in cui non siamo mai stati e così in compagnia di Elena e Alice mi dirigo alle placche di Sant'Andrea raggiungibili in un quarto d'ora dalla chiesetta di Sant'Andrea sopra Samolaco.
Qui sono possibili diverse possibilità di salita, noi essendo un po' arrugginiti scegliamo la via più facile della parete, "Orizzonti liquidi". Secondo la guida in nostro possesso la chiodatura dovrebbe essere piuttosto lunghetta ma salendo ci rendiamo conto che è stata sicuramente fatta una richiodatura sistematica della parete molto ravvicinata..fin troppo ravvicinata. La via è molto semplice, più del previsto e nei punti più facili non  riesco a recuperare velocemente le due mie compagne che si lamentano per il troppo lasco lasciato continuamente.
Giunti alla fine della prima via decidiamo di proseguire fino in cima seguendo "Rinkotanto" anch'essa richiodata. Così con 7 lunghezze di corda usciamo velocemente al di sopra delle placche di Sant'Andrea dove pranziamo gustandoci la bellezza del luogo e la splendida vista sulla Valchiavenna e sul pizzo Manduino. 
Seguiamo poi il sentiero con bolli rossi che riporta all'attacco delle vie.
Sicuramente un'ottimo ritorno dopo il lungo stop e un luogo molto bello da frequentare magari in futuro per salire le altre vie presenti.