Saldi...2 tremila paghi uno, Piz Talihorn Piz Platta
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Era nell'aria, L'anno scorso con mio figlio ci siamo fermati solo al Talihorn, era Settembre inoltrato, e siamo partiti in ritardo.
Oggi, è un altro giorno è Agosto le giornate sono ancora abbastanza lunghe, così che.
Alzata alle 3.30 colazione e via, arrivo a Cresta calzato le scarponcini, e partenza alle 6.20 era abbastanza frescolino c'erano 8 gradi, salivamo il sentiero sempre acquitrinoso fino al traverso del fiume, poi arrivati al Lago di Band piccola sosta, costeggiato il bellissimo lago coi colori verde smeraldo, in fondo a questo siamo saliti zizzagando prima su erbai, poi su lastricati di sasso ed ancora su macigni finchè ritrovata la traccia, li si doveva stare attenti perchè era ghiaia scivolosa e molto in verticale, poi c'era un nevaio che scioglieva neve in acqua,e diventava come calcestruzzo.
Arrivati alla Fuorcla Bercla altra sosta guardando il Talihorn per vedere dove passare a lato. salivamo ma non si intravedeva nessun ometto, finche arrivati a dieci metri dallo stesso abbiamo deciso di scendere molto, per poi sulla destra dello stesso, abbiamo intravisto su un masso che era posato una specie di ometto,
Aggiratolo si vedeva tutta la valle che si doveva attraversare piena di neve, poi su qualche orma di recenti passaggi sulla neve, abbiamo iniziato la cavalcata, attraversando parecchi canaloni di neve finchè arrivati alla sospirata bocchetta ai piedi del mastodontico panettone.
Li non ti perdevi con tutti quei ometti, si saliva guanti sulle mani e su, un consiglio non portare pantaloncini corti, solo appoggiandosi ai massi ti sbucci le gambe, ma io soffro il caldo e vado in corto, finche arrivati alla fatidica vetta !!!!! che meraviglia panorami indescrivibili, con vette a gogo.
Sosta per pranzare non meno di un'ora, poi alla 1.20 siamo ripartiti per il ritorno stando più basso sulla neve per evitare di passare vicino al Talihorn rimanendo sotto alla sua vedretta, arrivati alla fuorcla berca li dovevei stare attento, scendendo sulla sinistra stando contro le rocce che pian piano fatto quei cento metri di pura adrenalina, abbiamo trovato il sentiero che nella salita noi siamo stati più a sinistra
Trovando questo, abbiamo evitato di ritornare ancora giù al lago di band, raggiungendo il sentiero più a valle per poi rientrare a Cresta felici e contenti.
Ora mi farò questa settimana di ferragosto riposando andrò solo a trovare l'amico Mauro
che è più di un mese che manco dei suoi sapori
pillole tempistiche
Altitudine 3397
disliv. positivo 1880
Km. 14.260
partenza ore 6.20 arrivo 11.45
ritorno "" 13.20 "" 17.00
totale ore 9.25 compreso tutte le soste
difficoltà T2 fino al lago
T4 da sotto la bercla in sù
T5 per il Piz Platta
ciao a tutti belli e brutti e
Buon Ferragosto a tutti gli Hikriani
Oggi, è un altro giorno è Agosto le giornate sono ancora abbastanza lunghe, così che.
Alzata alle 3.30 colazione e via, arrivo a Cresta calzato le scarponcini, e partenza alle 6.20 era abbastanza frescolino c'erano 8 gradi, salivamo il sentiero sempre acquitrinoso fino al traverso del fiume, poi arrivati al Lago di Band piccola sosta, costeggiato il bellissimo lago coi colori verde smeraldo, in fondo a questo siamo saliti zizzagando prima su erbai, poi su lastricati di sasso ed ancora su macigni finchè ritrovata la traccia, li si doveva stare attenti perchè era ghiaia scivolosa e molto in verticale, poi c'era un nevaio che scioglieva neve in acqua,e diventava come calcestruzzo.
Arrivati alla Fuorcla Bercla altra sosta guardando il Talihorn per vedere dove passare a lato. salivamo ma non si intravedeva nessun ometto, finche arrivati a dieci metri dallo stesso abbiamo deciso di scendere molto, per poi sulla destra dello stesso, abbiamo intravisto su un masso che era posato una specie di ometto,
Aggiratolo si vedeva tutta la valle che si doveva attraversare piena di neve, poi su qualche orma di recenti passaggi sulla neve, abbiamo iniziato la cavalcata, attraversando parecchi canaloni di neve finchè arrivati alla sospirata bocchetta ai piedi del mastodontico panettone.
Li non ti perdevi con tutti quei ometti, si saliva guanti sulle mani e su, un consiglio non portare pantaloncini corti, solo appoggiandosi ai massi ti sbucci le gambe, ma io soffro il caldo e vado in corto, finche arrivati alla fatidica vetta !!!!! che meraviglia panorami indescrivibili, con vette a gogo.
Sosta per pranzare non meno di un'ora, poi alla 1.20 siamo ripartiti per il ritorno stando più basso sulla neve per evitare di passare vicino al Talihorn rimanendo sotto alla sua vedretta, arrivati alla fuorcla berca li dovevei stare attento, scendendo sulla sinistra stando contro le rocce che pian piano fatto quei cento metri di pura adrenalina, abbiamo trovato il sentiero che nella salita noi siamo stati più a sinistra
Trovando questo, abbiamo evitato di ritornare ancora giù al lago di band, raggiungendo il sentiero più a valle per poi rientrare a Cresta felici e contenti.
Ora mi farò questa settimana di ferragosto riposando andrò solo a trovare l'amico Mauro
che è più di un mese che manco dei suoi sapori
pillole tempistiche
Altitudine 3397
disliv. positivo 1880
Km. 14.260
partenza ore 6.20 arrivo 11.45
ritorno "" 13.20 "" 17.00
totale ore 9.25 compreso tutte le soste
difficoltà T2 fino al lago
T4 da sotto la bercla in sù
T5 per il Piz Platta
ciao a tutti belli e brutti e
Buon Ferragosto a tutti gli Hikriani
Tourengänger:
Barba43 (Girovagando)
Communities: Hikr in italiano
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