Cime Blanche / Cima Bianca (3009 m)


Publiziert von Sky , 30. Juni 2020 um 06:08.

Region: Welt » Italien » Aostatal
Tour Datum:28 Juni 2020
Wandern Schwierigkeit: T4- - Alpinwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 

Settimana scorsa, dal Mont d'Ersaz, notai la Cima Bianca (3009 m) proprio davanti a me, e mi resi conto che le condizioni della neve la rendevano probabilmente fattibile, così a 8 giorni di distanza rieccomi in Valtournenche. Partenza da Milano alle 2:20, per fare in modo di essere in vetta prima del brutto tempo, previsto per il pomeriggio. Lascio la macchina nel punto più alto di Torgnon, dopo la partenza degli impianti. Sono le 5:15, è ancora buio ma non devo accendere la frontale. Il primo tratto è su un bellissimo sterrato. Conoscendolo, mi sono portato le scarpette da trail: in questo modo gli scarponi appesantiscono lo zaino, ai cui lati sono ben affrancati, ma mi permettono di procedere veloce e con i piedi leggeri! Al bivio per Crot des Labies mi rendo conto che le indicazioni per la Cima Bianca non dicono di passare di là, ma fanno andare molto più avanti, quasi in piano, per poi salire su un sentiero più diretto. Io preferisco invece seguire la strada sterrata che mi permette di salire più velocemente. Arrivato a quota 2400 prendo il sentiero da mountain bike che porta al Lac du Tsan. Una volta aggirata la cresta E della Cima Bianca, mi trovo nel suo anfiteatro, caratterizzato da curiose rocce calcaree, che hanno dato il nome alla vetta. Guardando le mie foto di settimana scorsa, scattate dal versante opposto della valle, avevo concluso che era possibile salire senza dover toccare neve, o almeno solo in minima parte. Per questo, oggi ho con me solo i ramponi. Il sentiero è visibile a tratti, poi ad un certo punto lo perdo del tutto. Poco male, proseguo risalendo un nevaio in condizioni primaverili, per poi raggiungere l’ampia cresta. Poco dopo, mi raggiunge e supera un signore di Chatillon, che sale veloce e con cui, una volta in vetta, chiacchieriamo un po’ delle varie cime che ci circondano, e delle possibilità di salirle: tutti spunti che tengo buoni per il prossimo Agosto! Nel frattempo, le nuvole incominciano ad addensarsi, ma senza dar segni di temporale. Così, scendo. Nel tratto di cresta fino all’anticima mi complico un po’ la vita, ma ho tutto il tempo di tornare indietro e seguire il sentiero. Poi, in discesa, non posso non perdere la traccia, che dall’alto è sempre ben più visibile che dal basso (anche ad un distratto come me!) e mi rendo conto del punto chiave in cui l’avevo persa.

Prestissimo, dunque, sono alla macchina. Un’altra (facile) cima in Val d’Aosta, in vista del prossimo Agosto. Non vedo l’ora!


Tourengänger: Sky
Communities: Hikr in italiano


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentar hinzufügen»