Costa Muanda (m 2032)


Publiziert von Alberto C. , 11. März 2018 um 22:20.

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum: 4 März 2018
Ski Schwierigkeit: L
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 3:30
Aufstieg: 971 m
Abstieg: 971 m
Strecke:Dalla località Piano Colombaro, lungo la strada chiamata "Tracciolino" si percorre il sentiero "Frassati" risalendo l'ampia dorsale. La discesa si svolge sulla traccia di salita.
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Percorrendo l'autostrada A4 Milano/Torino si esce al casello di Carisio. Si seguono le indicazioni per Biella fino a raggiungerla, poi quelle per il Santuario di Oropa (circa km 14 da Biella). Da qui si prende la SP512, detta “il Tracciolino” (Strada del Canal Secco), che prosegue a mezza costa in direzione ovest. Dopo circa km 6 km, in corrispondenza del cartello indicatore del comune di Occhieppo Superiore, si raggiunge il Piano Colombaro, dove si parcheggia.

La Muanda, o meglio la Costa Manda, è una facile e lunga cresta che da sud raggiunge le rocciose pendici del Monte Mucrone. Si percorrono ampi pendii in ambiente aperto dai quali, se si è fortunati, si può godere un bel panorama.

LOCALITA' DI PARTENZA.    Oropa (Biella), Piano Colombaro -  lungo la Strada del Canal Secco Trucco e Cavallo (il cosiddetto tracciolino) in corrispondenza del cartello che segnala l’inizio del comune di Occhieppo Superiore. (m 1150)

ATTREZZATURA.   Normale da scialpinismo.

DIFFICOLTÀ.   Percorso facile su pendenze contenute e privo di pericoli oggettivi: F (MS).

QUOTA MASSIMA:m 2032 circa.

QUOTA MINIMA:m 1150, alla partenza.

SVILUPPO:km 8,10.

TEMPO DI SALITA:  2 ore 40’.

TEMPO DI DISCESA: 50’.   

NOTE SUL PERCORSO.     Si prende la stradina che si stacca sulla destra (senso di salita), all’imbocco della quale si trova un pannello indicatore del “sentiero Frassati”, dedicato al beato Pier Giorgio Frassati, che inizia nell’abitato di Pollone e termina al Poggio Frassati (m 1966). Si prosegue in direzione nord risalendo il dolce pendio fino a raggiungere la malga Alpetto Superiore (m 1490). Si continua, sempre con direzione nord, risalendo il pendio che si fa più ripido, portandosi sulla dorsale dove si incontra un grosso ometto di pietre. A questo punto si segue la dorsale fino a raggiungere il Poggio Frassati (m 1966) segnalato da un alto ometto con piccola croce metallica in cima. Da qui si perde leggermente quota per risalire qualche decina di metri fino a raggiungere la meta: un indistinto rilievo, non cartografato, lungo la cresta.
 
DISCESA. Si percorre a ritroso l’itinerario della salita.
 
METEO.  Cielo sereno, sopra il mare di nuvole che nasconde la pianura. Vento assente.  Temperatura alla partenza 2°.

NEVE.  Fresca e umida; nella parte bassa assenza di fondo.

FREQUENTAZIONE:Non siamo mai stati soli. Meta molto frequentata.

COMPAGNI:Andrea e Fabio.
 

Tourengänger: Alberto C.
Communities: Hikr in italiano


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