capanna Garzonera m.1975 valle Leventina (CH)
|
||||||||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Le previsioni confermavano brutto tempo: pioggia e dai 1200/1400 metri neve,il bollettino valanghe per la zona del Gottardo da 3 marcato.Con gli amici,spiego che la mia intenzione è di evitare l'acqua,quindi bisogna portarsi in quota e la scelta era o la Foisc o la Garzonera.Si sceglie la Garzonera.Giunti a Nante,la neve leggermente pesante scendeva bene,arrivati al punto dove ci ciaspoliamo,gli amici rimangono stupiti dall'altezza della neve.Comincio a seguire la vecchia battuta che ancora si riesce ad individuare,poi da Segna,la traccia sparisce sotto la neve fresca.Giunti alla seconda biforcazione,invece di scendere a sinistra per Giof o a desta per Ravina,proseguo diritto per salire il percorso che ho fatto la volta precedente in discesa e riuscendo a trovare la vecchia traccia,riusciamo a galleggiare un po meglio sulla neve fresca e arriviamo al ponte di quota 1613.Da qui,batto completamente neve fresca,tracce niente di niente e giunti al ponte di Pian Taioi decido,per la nostra incolumità,di fare il percorso che circa tre anni fa feci per la prima volta.Qui bisogna essere in grado di capire dove bisogna andare (SUGGERISCO DI FARLO ALMENO UNA VOLTA SENZA NEVE A MENO CHE SI CONOSCA QUALCUNO CHE L'ABBIA GIÀ FATTO ANCHE CON NEVE) e cercare di tenere le vallette che si vedono alla nostra destra il più vicino possibile,ma sempre risalento i vari dossi e possibilmente se si sta tracciando la pista,di zizzagare dando una pendenza non superiore al 20%,per agevolare la salita agli altri facendo meno fatica.Poi,considerando le nuvole basse,la visibilità scarsa e l'altimetro che era un poco sballato,decisi di verificare la direzione con cartina e bussola,che risultava giusta,poi,ho visto un dosso che ho riconosciuto,è il punto dove passa il sentiero che si stacca a sinistra della sterrata e che giunge in capanna,quasi di fronte.Così,salgo e mi sposto leggermente a sinistra,dove non vedevo gli alberi ma molto aperto e infatti pochi istanti dopo vidi il pannello solare della baita del guardiano e poco in la la capanna.Mentre io preparavo la legna per accendere la stufa,l'amico Giuseppe provvedeva a togliere la neve dai camini: quanta bella neve.Dopo una bella sosta al caldo,alle 15.00 ripartiamo seguendo le nostre tracce ancora leggermente visibili,nonostante la neve scendeva copiosamente.A Nante vi erano già 10 cm. di neve fresca che copriva il manto stradale.
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare