Punta del Ghiacciaio di Ban 2975m

Siamo soli a tastare il terreno del Vallone di Ban, dopo giorni di forte vento che ha modificato la neve e cancellato ogni traccia. Grado 2 pericolo valanghe ci consente di entrare in tranquillità nei ripidi canali che portano al piccolo Ghiacciaio di Ban oggi con molta neve.
In traverso in ombra sopra il Lago del Morasco, che porta all'Alpe Nefelgiù ci impensierisce per il carico di neve soffiata e passiamo uno alla volta. Dopo l'alpeggio sepolto dalla neve il canale ci porta ai pendii superiori ed alla conca del Ghiacciaio di Ban. Il vento aumenta man mano che saliamo di quota ed al colletto è veramente forte. Meno vento sulla cresta che porta in cima, avvolta da cornici giganti. Calziamo i ramponi, la neve è dura. Il panorama si apre sull'Arbola, il Vannino, il Lago dei Sabbioni. Sono solo 1200 mt da Riale eppure abbiamo impiegato molte ore tra sci a spalle e ramponi. Controlliamo il canale di discesa e poi giù. La neve è dura, gessosa, ma rimane una sciata facile e veloce. All'uscita del canale sulla piana di Nefelgiù ripelliamo e saliamo al colle. La stanchezza si fa sentire. Dall'altra parte il sole ha smollato la neve a puntino. Gran sciata fino al Vannino e ritorno a Valdo. Le sento da mia moglie per l'ora tarda.
Estasiati, io, Gino, Giulia.