Traversata Robiei-Cristallina-Naret-Fusio

Si parte subito dai cartelli escursionistici della "piazza di Robiei" e si risale la stradina asfaltata verso il Lago Bianco. In circa mezz'oretta si raggiunge il bivio, si sale ripidi su un sentiero pietroso e si superano alcuni passaggi su placche, molto irregolare e con molti punti d'appoggio. salendo sempre a risvolti si raggiunge un bivio con tre cartelli, due dei quali appesi sulla parte verticale di due massi, questi indicano la direzione per tornare indietro, oppure per andare al Cristallina,etc Un terzo cartello é appeso in maniera piana sopra al masso, se si taglia il sentiro si rischia di non vederlo. Questa terza indicazione indica la direzione per il lago Nero, per chi lo desidera porta a diversi altri intinerari, mentre se si vuole solo vederlo sono circa 30 minuti in più sulla tabella di marcia del nostro tragitto. Per non sbagliarsi a questo preciso bivio si trova anche uno scorrimano in metallo sul fiume.
Di base prendiamo il percorso che và al Cristallina e con un lungo traverso sul pendio, tra pietre e terra, si raggiunge il Lago Sfondau, da dove si ha già una magnifica vista della Capanna e del Passo del Cristallina e inoltre sul Lago Cavagnoli, ghiacciaio del Basodino,etc. Risalendo le sponde  dello Sfondau  si raggiunge in breve tempo il Passo e si inizia la discesa verso la Val Torta, dove passiamo alla base di magnifiche vie d'arrampicata attrezzate.
Molte sono le marmotte che saluta i viandanti.
Prima dell'alpe vera e propria iniziamo la risalita verso il Passo del Naret, la salita può risultare scomoda e abbastanza lunga, ma sempre con il piacere dei panorami mozzafiato che la natura offre. Appena si supera il passo la vista si apre sul magnifico bacino del Naret Grande, Pizzo del Lago Scuro e le dighe. Da quî si segue la stradina che superato le due dighe, ritorna ad essere uns entiero molto in discesa e scomodo. In breve si arriva al grasso di dentro e da lì  su comoda strada fino a Fusio.
Magnifica gita.