CORNO BIRONE 1116 m
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Questa mattina sveglia prima del solito per essere alle 6.30 davanti ai cancelli del Centro Trasfusionale di Limbiate per la periodica donazione. Oggi siamo veramente tanti ma essendo i primi alle 8.30 siamo fuori e, anche se non dovremmo, e ce li ripetiamo ogni volta, andiamo in montagna. La soluzione sarebbe andare a donare in un giorno di pioggia…ma il tempo che passiamo in montagna per noi è sempre troppo poco per cui anche oggi ne vogliamo approfittare.
Vista l’ora decidiamo di andare a Valmadrera e salire al Corno Birone, all’inizio non si rivelerà una scelta azzeccata dato il caldo e il percorso prevalentemente al sole, ma dopo grazie ad un bel venticello le cose migliorano. Sono circa 15 anni che facciamo escursionismo e al Corno Birone ci saremo stati si e no tre o quattro volte e sempre in discesa, questa volta lo prendiamo da sotto.
Partiamo dalla Chiesa di San Martino a Valmadrera e prendiamo il sentiero Lucio Vassena, all’inizio non è ben chiaro dove dobbiamo andare, passata la chiesa bisogna prendere un sentierino che passa tra gli orti. Quando si sdoppia stare su quello basso, passare una carrareccia e nel prato di fronte un ben visibile cartello indica il sentiero a dx. Si sale subito ripidi con stretti tornantini e qui il caldo ci uccide. Io poco dopo penso che se le cose non migliorano mi tocca rinunciare, la donazione questa volta si fa sentire! Per fortuna il malessere passa e le cose migliorano. Con moltissima calma arriviamo in cima al Corno Birone, praticamente in silenzio e cercando di capire se sto funzionando nel modo giusto o se rischio un ko. In cima beviamo parecchio e un piccolo spuntino mi fa riprendere le forze. Proseguiamo quindi per il Monte Rai e il Sasso Malascarpa. A questo punto decidiamo di non esagerare, la testa vorrebbe andare ancora ma il fisico richiede riposo per cui al Fontanino del Fo scendiamo a San Tommaso dove ci spaparanzeremo nei prati a prendere un po’ di sole, goderci il panorama e la giornata feriale (essere in giro sapendo i colleghi in ufficio dà una soddisfazione maggiore all’escursione!!!!). Appena comincia a fare freschino, leviamo le tende e godendoci gli ultimi attimi in montagna torniamo alla chiesa di San Martino lungo il bel sentiero dei Massi Erratici.
Vorrei fare un breve appello agli iscritti e lettori di questo forum: “Se siete in salute e in età diventate donatori. Non è doloroso, dire che fa impressione il più delle volte è solo una scusa. E’ un impegno di poco conto ma che può fare molto. Vi posso assicurare che vi farà sentire bene ed utili a qualcuno”.
Vista l’ora decidiamo di andare a Valmadrera e salire al Corno Birone, all’inizio non si rivelerà una scelta azzeccata dato il caldo e il percorso prevalentemente al sole, ma dopo grazie ad un bel venticello le cose migliorano. Sono circa 15 anni che facciamo escursionismo e al Corno Birone ci saremo stati si e no tre o quattro volte e sempre in discesa, questa volta lo prendiamo da sotto.
Partiamo dalla Chiesa di San Martino a Valmadrera e prendiamo il sentiero Lucio Vassena, all’inizio non è ben chiaro dove dobbiamo andare, passata la chiesa bisogna prendere un sentierino che passa tra gli orti. Quando si sdoppia stare su quello basso, passare una carrareccia e nel prato di fronte un ben visibile cartello indica il sentiero a dx. Si sale subito ripidi con stretti tornantini e qui il caldo ci uccide. Io poco dopo penso che se le cose non migliorano mi tocca rinunciare, la donazione questa volta si fa sentire! Per fortuna il malessere passa e le cose migliorano. Con moltissima calma arriviamo in cima al Corno Birone, praticamente in silenzio e cercando di capire se sto funzionando nel modo giusto o se rischio un ko. In cima beviamo parecchio e un piccolo spuntino mi fa riprendere le forze. Proseguiamo quindi per il Monte Rai e il Sasso Malascarpa. A questo punto decidiamo di non esagerare, la testa vorrebbe andare ancora ma il fisico richiede riposo per cui al Fontanino del Fo scendiamo a San Tommaso dove ci spaparanzeremo nei prati a prendere un po’ di sole, goderci il panorama e la giornata feriale (essere in giro sapendo i colleghi in ufficio dà una soddisfazione maggiore all’escursione!!!!). Appena comincia a fare freschino, leviamo le tende e godendoci gli ultimi attimi in montagna torniamo alla chiesa di San Martino lungo il bel sentiero dei Massi Erratici.
Vorrei fare un breve appello agli iscritti e lettori di questo forum: “Se siete in salute e in età diventate donatori. Non è doloroso, dire che fa impressione il più delle volte è solo una scusa. E’ un impegno di poco conto ma che può fare molto. Vi posso assicurare che vi farà sentire bene ed utili a qualcuno”.
Tourengänger:
cristina
Communities: Hikr in italiano
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