Sono rimasto affascinato da quest'isola e temo di non essere in grado con le parole di trasmettere le sensazioni provate.
Questo, frequentando la montagna mi succede spesso, ed altrettanto di frequente mi succede quando mi avventuro attraverso integri ambienti naturali, come lungo le coste lontano dalla stagione turistica, che potendo evito come la peste!
Lascerò pertanto alle sole immagini il difficile compito di trasmettere le stesse emozioni da me provate.
Il "Cami de Cavalls" è un itinerario che compie l'intero periplo dell'isola.
Questo può essere percorso a piedi, in mountain-bike e ovviamente a cavallo.
E' interamente segnalato in modo semplice e uniforme con paletti in legno (vedi foto), senza imbrattare di vernice rocce e alberi.
Oltre a tutte le informazioni reperibili su internet, esiste un'ottima guida edita dalla Fundaciò Desti Menorca dal titolo "Guia Cami de Cavalls", che ho reperito in loco. Attualmente viene pubblicata in spagnolo e catalano, ma presto uscirà anche in inglese e tedesco.
I tratti da noi percorsi sono stati i seguenti:
1 - da Son Saura a Cala Macarella
Lunghezza 15 km a/r
Lungo la costa, transitando da Cala des Talaier e Cala En Turqueta poi, abbandonato il Cami de Cavalls diretto nell'entroterra, abbiamo proseguito sul sentiero costiero segnalato, passando da Cala Macarelleta prima di raggiungere la meta finale. Tornati a Son Saura seguendo fedelmente il Cami de Cavalls.
2 - da Cala Mitjana alla Platges de Binigaus
Lunghezza 15 km - percorso ad anello
In questo tratto il Cami de Cavalls scorre interamente nell'entroterra, mentre lungo la costa corre un sentiero alternativo segnalato che transita da Cala Trebalùger, Cala Fustam e Cala Escorxada, permettendo in tal modo di compiere un interessante anello.
3 - dalla Platja de Cavalleria a Cala Barril
Lunghezza 13 km a/r
Lungo la costa, transitando da Cala Mica, Binimel-la e Cala Pregonda poi, nell'entroterra, fino a Cala Barril. Tornati per la stessa via.
4 - da Favaritx alla Platja des Grau
Lunghezza 17 km a/r
Lungo il Cami de Cavalls, alternando tratti nell'immediato entroterra o lungo la costa, transitando dall'Arenal de Morella, Cala Morella, Cala di Sa Torreta e Cala des Tamarells.
Nel ritorno, con breve deviazione, siamo scesi a Cala Presili per chiudere in bellezza con l'ultimo bagno.
Non ho indicato i dislivelli perchè irrilevanti per dei montanari.
Alcuni tratti del Cami de Cavalls, da noi evitati accuratamente, transitano inevitabilmente da zone urbanizzate, mentre altri molto selvaggi, quali l'arido tavolato di Punta Nati e la costa Nord-Ovest, meritano sicuramente di essere percorsi. Questo sarà motivo per tornarci!
L'isola inoltre è ricca di interessanti siti archeologici e, soprattutto nei paesi dell'interno, di angoli deliziosi dove ancora è conservata l'originale architettura minorchina.
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