Capo d’Enfola
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Facile e piacevole escursione alla penisola di Capo d’Enfola, caratterizzata da un sottile istmo di terra, largo 70 m, che collega il Monte Enfola (135 m) con il resto dell’Isola d’Elba.
Il toponimo Enfola deriva dal latino insula, “isola”.
Inizio dell’escursione: ore 9.17
Fine dell’escursione: ore 10:47
Sorgere del sole: 6.53
Tramonto del sole: 19.38
Il punto di partenza della gita si trova a circa 6 km da Portoferraio, di fronte alla cosiddetta Tonnara, termine improprio, destinata alla lavorazione del tonno. Fino al 1958, i grandi pesci erano catturati nelle acque antistanti il promontorio, tramite una postazione di reti (la Tonnara propriamente detta) ubicata a circa 900 m in direzione nord-est partendo dalla Punta di Sansone.
Recentemente la tonnara è stata ristrutturata e a partire da marzo del 2010 è diventata la sede amministrativa del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.
Sono tra i primi ad arrivare al parcheggio, gratuito, a pochi passi dalla Spiaggia dell’Enfola. Con il passare dei minuti gli stalli si esauriranno velocemente.
Prima di incamminarmi mi prendo il tempo per osservare i pannelli didattici che illustrano l’attività della tonnara e le ricchezze naturalistiche dell’Isola d’Elba: flora, cetacei, nonché progetti di protezione di questo patrimonio.
Lasciato sulla sinistra l’edificio a due piani dell’ex tonnara, alle 8:17 mi immetto sulla carrareccia sterrata, corrispondente al sentiero no. 208, che sale con ampi tornanti sulla collina.
Sono circondato da una rigogliosa macchia mediterranea che mi inebria con i suoi profumi. Ai bordi del percorso osservo rosmarini prostrati, lentischi, alaterni, mirti, ginestre, filiree, lecci, corbezzoli ed eriche.
Salendo trovo inoltre diversi edifici che costituivano l’imponente sistema difensivo della batteria costiera “De Filippi” realizzata negli anni venti dalla Regia Marina italiana.
Per raggiungere la sommità del Monte Enfola (135 m), non segnalata, devo serpeggiare fra gli arbusti della macchia, seguendo tracce di sentiero. Tornato sulla carrareccia, imbocco un sentiero ad anello, più stretto, che gira intorno al Monte Enfola.
Al termine di una breve discesa verso nord, in parte assicurata da canaponi, raggiungo il Capo d’Enfola, spettacolare punto panoramico a picco sulla scogliera, affacciato sull’isolotto de La Nave.
Capo d'Enfola
Per il rientro, torno sui miei passi fino al tracciato circolare, dal quale imbocco la discesa che mi riporta in pochi minuti al punto di partenza.
La breve gita si conclude dopo 1 h e 30 min dalla partenza sull’istmo dell’Enfola.
La prima escursione di questo ennesimo soggiorno all’Isola d’Elba non poteva concludersi meglio. La bellissima giornata domenicale mi ha regalato degli scenari di altissimo livello paesaggistico.
Tempo totale: 1 h 30 min
Distanza percorsa: 4,8 km
Dislivello in salita: 208 m
Quota minima: 1 m
Quota massima: 134 m
Difficoltà: T2
Copertura della rete cellulare: buona.
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