Su e Giù per Biandino dopo un letargo meritato
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Si è vero, dopo varie escursioni abbastanza toste, fatte ultimamente, mi son chiesto di fermarmi almeno una decina di giorni, anche per vari problemi. che non stò a raccontare.
Così che oggi mi son chiesto, proviamo a salire su e giù per la Val biandino anche per vedere come dopo il meritato letargo, come reagiscono i Garoni ..come diceva il grande giornalista Brera.
Devo dire che anno reagito bene, però cercando di calcolare il tempo, per essere a pranzo al Tavecchia, così partendo dal solito parcheggio, anzi un pò più su all'ombra, mi son incamminato salendo in solitaria alla Grassi,
in strada solo Jepp che portavano clienti al Tavecchia,
Passando come al solito i soliti posti, Pio decimo e via su per la bocchetta del Camisolo, arrivato alla Grassi mi son detto, guardando l'orologio, perchè non andare al Santa Rita facendo il giro che scende al Lago di Sasso,
così detto fatto mi son incamminato sù vicino all'acquedotto che serve il rifugio Grassi, per poi scendere giù,
all'inizio il sentiero si intravedeva appena per l'erba molto alta, l'idea era di ritornare, ma dopo fatte le due catene in discesa, ho continuato sempre tenendomi all'avanguardia per appunto il sentiero scivoloso, e cercando dove passare, più sotto uno scolo di acqua à rovinato il passaggio ed anche il sentiero, così che ho dovuto scendere il baratro per poi risalirlo dopo.
Scendevo piano, anche perchè a metà percorso, c'erano dei passaggi con catene, ed anche trè pedivelle,
comunque lo sapevo, ma ero teso appunto come dettovi per la visuale del sentiero, e l'erba molto alta, in poche parole mi sà che finora sono passato solo io.
Arrivato all'incrocio che sale al lago di Sasso, ho ripreso il sentiero per il Santa Rita , e così via a gambe levate, arrivato e disceso giù al tavecchia in tempo per pranzare.
Ora dovrò pensare a quei due del duo di Piadena che mi stanno scocciando con sto Pizzo Terri, stò valutando e cercando una giornata molto bella,
facciamo un pò di conti partito alle 7.30
arrivo alla Grassi 10.19
ripartito alle 10,30
al Santa Rita 11.45
arrivato al Tavecchia 12.35
Km. 16 dislivello 1.700 T/ 4 solo il traverso
ciao a tutti belli e brutti ....e voletemi bene
Così che oggi mi son chiesto, proviamo a salire su e giù per la Val biandino anche per vedere come dopo il meritato letargo, come reagiscono i Garoni ..come diceva il grande giornalista Brera.
Devo dire che anno reagito bene, però cercando di calcolare il tempo, per essere a pranzo al Tavecchia, così partendo dal solito parcheggio, anzi un pò più su all'ombra, mi son incamminato salendo in solitaria alla Grassi,
in strada solo Jepp che portavano clienti al Tavecchia,
Passando come al solito i soliti posti, Pio decimo e via su per la bocchetta del Camisolo, arrivato alla Grassi mi son detto, guardando l'orologio, perchè non andare al Santa Rita facendo il giro che scende al Lago di Sasso,
così detto fatto mi son incamminato sù vicino all'acquedotto che serve il rifugio Grassi, per poi scendere giù,
all'inizio il sentiero si intravedeva appena per l'erba molto alta, l'idea era di ritornare, ma dopo fatte le due catene in discesa, ho continuato sempre tenendomi all'avanguardia per appunto il sentiero scivoloso, e cercando dove passare, più sotto uno scolo di acqua à rovinato il passaggio ed anche il sentiero, così che ho dovuto scendere il baratro per poi risalirlo dopo.
Scendevo piano, anche perchè a metà percorso, c'erano dei passaggi con catene, ed anche trè pedivelle,
comunque lo sapevo, ma ero teso appunto come dettovi per la visuale del sentiero, e l'erba molto alta, in poche parole mi sà che finora sono passato solo io.
Arrivato all'incrocio che sale al lago di Sasso, ho ripreso il sentiero per il Santa Rita , e così via a gambe levate, arrivato e disceso giù al tavecchia in tempo per pranzare.
Ora dovrò pensare a quei due del duo di Piadena che mi stanno scocciando con sto Pizzo Terri, stò valutando e cercando una giornata molto bella,
facciamo un pò di conti partito alle 7.30
arrivo alla Grassi 10.19
ripartito alle 10,30
al Santa Rita 11.45
arrivato al Tavecchia 12.35
Km. 16 dislivello 1.700 T/ 4 solo il traverso
ciao a tutti belli e brutti ....e voletemi bene
Tourengänger:
Barba43 (Girovagando)

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