Monte Colmegnone

Dopo che sei giorni fa mi hanno tolto i punti dell’intervento all’ernia inguinale, ecco giunta l’ora per una prima uscita da effettuare come test sulla possibilità di riprendere le escursioni.
Ovviamente la scelta è caduta su un’escursione tranquilla, con poco dislivello e poche ore di cammino.
Raggiunta Cernobbio (A9 uscita Como Nord – ultima uscita per l’Italia), abbiamo seguito la lunga stradina asfaltata che permette di raggiungere il Monte Bisbino.
Dopo aver visitato la vetta del Bisbino per ammirare il panorama, siamo ritornati indietro per circa 1,5 km, dove ci sono i cartelli che indicano l’inizio del sentiero che raggiunge i rifugi dislocati lungo la “Via dei Monti Lariani”.
Parcheggiata l’auto abbiamo quindi iniziato la nostra camminata seguendo la comoda mulattiera che, con qualche su e giù, ci ha condotti fino alla nostra meta, che avevamo fissato nell’Agriturismo Roccolo San Bernardo.
Raggiunto l’agriturismo con un certo anticipo, abbiamo risalito la breve cresta che sale sul Monte Colmegnone, una modesta cima da cui si gode però uno stupendo panorama, sulla quale ci siamo fermati per quasi un’ora.
Ottimo il pranzo all’agriturismo, che abbiamo consumato all’esterno, in compagnia di una dozzina di persone, tutti opportunamente distanziati.
Alla fine è stata proprio un’escursione condotta a ritmi più che tranquilli, che ho effettuato con mio figlio (300 di dislivello per circa 3,5 ore di cammino) e che si adatta anche a gruppi con persone che non vogliono camminare molto o a bambini piccoli, visto che ci si può fermare anche prima, lungo i rifugi che si incontrano.
Per me test positivo, che mi apre le porte verso escursioni più impegnative.
Il percorso è anche fattibile con mtbche, se fatto partendo da Cernobbio, comprende anche tutta la salita che è bella tosta (quasi 1000 m di dislivello).