Ein Avdat Canyon - Midreshet Ben-Gurion

Escursione nel profondo canyon di Ein Awdat che il torrente Zin ha scavato nell'arenaria e nel gesso del deserto del Negev, il wadi Zin è lungo più di 100 chilometri ma questa è la parte più spettacolare e fa parte dell'omonimo parco nazionale.
In corso dello Zin è caratterizzato da pozze e cascate, la più alta di 15 metri, la vegetazione è quella tipica del deserto con l'aggiunta di una varietà particolare, il pioppo Eufrate, residuo di un periodo climatico più umido rispetto ad oggi e sopravvissuto solo qui ed a Ein Shaviv, può tollerare un certo grado di salinità nel terreno e ha due tipi di foglie: quelle lunghe più giovani e più ampie e quelle a forma di diamante.  
Il canyon è popolato da numerosi stambecchi, un poco diversi dai nostri con le corna più lunghe e arcuate.
L'acqua è presente tutto l'anno anche se la quantità e la salinità variano con la stagione.
Questo attira un gran numero di animali: insetti, uccelli canori, piccioni selvatici, uccelli rapaci oltre agli stambecchi.
Le aquile usano i canyon come sito di nidificazione. Anche avvoltoi e falchi possono essere avvistati mentre sfruttano le correnti ascensionali vicino al bordo della scogliera per salire senza fatica.
Ci sono delle grandi grotte scavate nella scogliera usate come da monaci bizantini. In una di queste un'iscrizione greca che cita Theodoros, conosciuto come il patrono della città di Avdat, che si trova a circa tre chilometri a sud del Canyon.

Escursione
Breve (circa 2 km.) e semplice ma logisticamente complicata.
E' situata in un parco nazionale, quindi biglietto di ingresso e rigorosi orari di apertura (dalle 8 ad un ora variabile con giorno e stagione).
Ci sono due ingressi, quello sud vicino alle terrazze panoramiche che dominano dall'alto il Canyon e quella sud nel fondo del canyon, la biglietteria però è in paese all'inizio della strada a tornati che scende verso l'ingresso.
La complicazione maggiore però è che il percorso è a senso unico, dall'ingresso nord a quello sud, non è permesso tornare indietro (forse per evitare problemi di discesa nel tratto precedente le terrazze panoramiche, ripido e facilitato da alcune scalette)
Tornare indietro lungo la strada 40  non è uno scherzo (14 chilometri di nulla), non disponendo di due auto abbiamo scelto di visitare prima l'ingresso sud per vedere del panorama e i numerosi stambecchi, poi in auto siamo andati all'ingresso nord (vale lo stesso biglietto).
Da qui abbiamo seguito il sentiero che percorre il canyon (unica deviazione per la pozza sotto la cascata), fino alla sona delle scalette a un centinaio di metri dalle terrazze panoramiche per poi tornare sui nostri passi.

GPS
la traccia contiene tre percorsi, quello brevissimo dell'entrata sud, quello nel canyon e la strada che congiunge i due ingressi
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Altro
Tomba di Ben Burion
Ben Gurion, padre fondatore di Israele, ha vissuto qui vicino, nel kibbuz di Sde Boker.
Alla sua morte è stato sepolto a Midreshet Ben-Gurion.
La sua tomba e quella della moglie si affacciano su un panorama mozzafiato sul wadi Zin e degli altopiani di Avdat,  nel cuore del Negev
La si raggiunge dal parcheggio a sinistra della biglietteria del parco attraversando un giardino con flora locale, in grado di crescere nel clima arido e sul suolo salino della zona.
Il luogo è frequentato da numerosi stambecchi.
 
Citta Nabatea di Avdat
A qualche chilometro da Midreshet Ben-Gurion, uno sperone roccioso conserva l'acropoli ocra di Avdat, città nabatea dove transitava la Via dell'incenso. Bellissimo il panorama dalle rovine, che insieme a quelle di Shivta e Mamshit sono Patrimonio dell'Umanità dal 2005.

Wadi Zin
Situato a valle del canyon, in caso si volesse percorrere un itinerario solo nel wadi la biglietteria concede il passaggio senza il pagamento dell'entrata al parco

Informazioni di carattere generale
vedi Israele:8 giorni nel Negev

Mappa del Canyon di Ein Avdat (attenzione!! sulla mappa il nord è in basso verso destra)y