Verso il Monte Rama........ma poi al Passo della Gava

Voglia di un po' più di caldo....... E sabato si decide per la trasferta nell'entroterra Ligure. 
L'idea originaria era di fare un anello salendo il Monte Rama e il Monte Argentea, partendo da Arenzano.
Ma perdiamo tempo - taaaaaaaanto tempo - in autostrada, per un incidente......
Alla fine iniziamo a camminare tardi - taaaaaaaanto tardi - ben oltre le 10.30...... E ci si mette anche che imboccando il sentiero sbagliato (!)...... Ce ne accorgiamo quasi subito che quello che stiamo percorrendo punta un po' troppo verso est, ma proseguiamo senza tornare sui nostri passi, e cercando di riprendere la direzione corretta prendendo il Sentiero denominato dell'Ingegnere. Che però non è che un lungo - anche se panoramicissimo e bellissimo - traverso, in "sali e scendi", che non conduce sulla dorsale dell'Argentea..... Seguendo però la mappa, l'orientamento e soprattutto qualche importante dritta da parte di un paio di persone cortesissime incontrate lungo il percorso, sulla dorsale ci arriviamo comunque, anche se un po' più ad est, in corrispondenza del Passo della Gava. Per stavolta niente Argentea e Rama visti gli orari. Lì sopra ci sarebbe comunque il Monte Tardia, già salito in altre occasioni e da altri versanti. Ma sono quasi le 15, l'intenzione era di rientrare non tardi per impegni vari, entro le 18.00 dovremmo ritirare un bel po' di focaccia e farinata prenotata in mattinata (!!!), e soprattutto.........mica siamo Giorgio Gibi (!!!!!)
Quindi decidiamo di fermarci al Passo della Gava, e di fare comunque un anellino in discesa.
Piacevole giornata immersi nella macchia mediterranea, tra folate di vento e profumo del mirto, sospesi tra i panorami sui torrenti del fondovalle e quelli sul mare all'orizzonte. Sempre bello camminare in Liguria!


Bhè, viste le tempistiche con cui pubblico le relazioni (!), ne approfitto per fare il mio augurio di Natale:

“La vera felicità sta nell’attenzione costante rivolta alle cose belle, nella sensibilità verso tutto ciò che è divino…. “
(Omraam Mikhael Aivanhov)
 
Perché questo periodo del Natale ci aiuti a concentrarci sempre più su tutto ciò che ci accade di buono, di puro e di luminoso. Buone feste!