Punta Marinelli (3182mt)
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"RIPORTAMI DOVE MI HAI VISTO FELICE"
La Valmalenco, e in particolare la zona della Marinelli, ce l'ho nel cuore.
Qui ho fatto le mie prime camminate "serie" in montagna. E proprio qui, al rifugio Marinelli, a 8 anni, avevo passato la mia prima notte in rifugio........ Ricordo ancora quanto mi ero sentita "grande" e importante quella volta: io da sola, con mamma e papà (la sorellina era rimasta a casa con la nonna......lei era troppo piccola.... e quella era una camminata da "grandi"!....) e con degli amici di papà.... Ricordo la "storia" dei "sette sospiri" - le sette collinette prima di arrivare al Carate - con cui il papà mi aveva distratta durante la salita; ricordo lo spettacolo delle cime che erano apparse - e appaiono - subito dopo la Carate alla Bocchetta delle Forbici, e ricordo soprattutto l'orgoglio di avere un papà che lì ci diceva "su quella cima ci sono stato con questo e quello; e anche su quell'altra cima ci sono stato; e su quell'altra ancora....". E poi ricordo il cielo inondato dalle stelle, e il dormire al rifugio, che mi era piaciuto un sacco......
Per me posti magici, dove mi piace moltissimo ritornare, xchè li considero un po' "miei"
Ma credo che siano posti magici per tanti. E che, quando immersi nei caldi colori autunnali, lo diventino ancora di più.
Il giro è quello classico: Diga di Campo Moro, salita al rifugio Carate, poi al rifugio Marinelli e infine alla Punta Marinelli. La discesa per la stessa via di salita (volevamo fare un anello, dalla Carate per scendere al Bignami, ma non c'è stato il tempo.....).
Iniziamo a camminare tardi, alle 10.00, perchè perdiamo un bel po' di tempo - e ci perdiamo nei paesi in valle! - nel trovare il posto dove alloggeremo nella notte e dove dobbiamo recuperare le chiavi (ma alla fine, visti gli orari, meglio davvero essere passati prima....).
In basso il bosco è un tripudio di colori prevalentemente tendenti al giallo; in alto il cielo magnificamente azzurro e l'aria tersa rendono ogni scorcio spettacolare.
Anche se tardi, vogliamo fare tutto quanto avevamo in programma ......E così arriviamo all'auto oltre le 19.00, con le frontali..... Ma pazienza. E' stato meraviglioso così. Anzi, ancora di più!
La Valmalenco, e in particolare la zona della Marinelli, ce l'ho nel cuore.
Qui ho fatto le mie prime camminate "serie" in montagna. E proprio qui, al rifugio Marinelli, a 8 anni, avevo passato la mia prima notte in rifugio........ Ricordo ancora quanto mi ero sentita "grande" e importante quella volta: io da sola, con mamma e papà (la sorellina era rimasta a casa con la nonna......lei era troppo piccola.... e quella era una camminata da "grandi"!....) e con degli amici di papà.... Ricordo la "storia" dei "sette sospiri" - le sette collinette prima di arrivare al Carate - con cui il papà mi aveva distratta durante la salita; ricordo lo spettacolo delle cime che erano apparse - e appaiono - subito dopo la Carate alla Bocchetta delle Forbici, e ricordo soprattutto l'orgoglio di avere un papà che lì ci diceva "su quella cima ci sono stato con questo e quello; e anche su quell'altra cima ci sono stato; e su quell'altra ancora....". E poi ricordo il cielo inondato dalle stelle, e il dormire al rifugio, che mi era piaciuto un sacco......
Per me posti magici, dove mi piace moltissimo ritornare, xchè li considero un po' "miei"
Ma credo che siano posti magici per tanti. E che, quando immersi nei caldi colori autunnali, lo diventino ancora di più.
Il giro è quello classico: Diga di Campo Moro, salita al rifugio Carate, poi al rifugio Marinelli e infine alla Punta Marinelli. La discesa per la stessa via di salita (volevamo fare un anello, dalla Carate per scendere al Bignami, ma non c'è stato il tempo.....).
Iniziamo a camminare tardi, alle 10.00, perchè perdiamo un bel po' di tempo - e ci perdiamo nei paesi in valle! - nel trovare il posto dove alloggeremo nella notte e dove dobbiamo recuperare le chiavi (ma alla fine, visti gli orari, meglio davvero essere passati prima....).
In basso il bosco è un tripudio di colori prevalentemente tendenti al giallo; in alto il cielo magnificamente azzurro e l'aria tersa rendono ogni scorcio spettacolare.
Anche se tardi, vogliamo fare tutto quanto avevamo in programma ......E così arriviamo all'auto oltre le 19.00, con le frontali..... Ma pazienza. E' stato meraviglioso così. Anzi, ancora di più!
Tourengänger:
Chiara
Communities: Hikr in italiano
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