Via Ferrata"Infernone"- Sordevolo (Bi)
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Oggi gita solitaria a scoprire questa bella via ferrata:ambiente particolare di rara bellezza,per percorrere il sentiero attrezzato ci vogliono circa 2 ore e 30 min.
Partenza
Si passa sotto il vecchio ponte di pietra per Bagneri e si continua per un lungo tratto costeggiando il margine di una condotta idraulica assistiti da corde fisse . Continuando su sentiero tra corde fisse e cavi in acciaio si raggiunge così,il primo dei tre ponti tibetani. Questo ponte è molto aereo ed è lungo circa una quindicina di metri .Il percorso attrezzato ricomincia in discesa,si attraversa un ponte in pietra che riporta sull'altro versante del torrente e si continua su comodo sentiero,che si segue sempre fra bolli,cavi e ometti in pietra fino a tornare sul greto del torrente. Attenzione che a un certo punto sulla sinistra si incontrano dei segnali gialli fuorvianti che inducono a scendere in direzione del torrente su terreno insidioso e non attrezzato; ignorarli e proseguire in salita sul ben marcato sentiero principale. Si supera un traverso a lato di una bellissima cascata di acqua cristallina e in breve si raggiunge il secondo ponte.Superato anche questo ponte si entra nel tratto più interessante e relativamente più difficile del percorso.Qui il fiume scorre all'interno di una strettissima gola,in un ambiente di straordinaria bellezza.Usciti dalla gola si prosegue per un lungo traverso aiutati da corde fisse e poi su sentiero, inizialmente cedevole,fino a raggiungere il terzo e ultimo ponte tibetano .Si tratta di pochi metri di ponte,ma non per questo meno emozionate degli altri due. Un breve sentierino in salita porta al termine di questo entusiasmante itinerario.
Discesa
Si risale il pendio su comodo sentiero fino a incontrare una mulattiera che sale dal paese.Continuare su strada asfaltata raggiungendo il punto di partenza.
Considerazioni
La ferrata non presenta particolari difficoltà tecniche,ma considerando l'ambiente in cui si svolge,la presenza di tre ponti tibetani,i lunghi tratti umidi e/o fangosi (attenzione a non scivolare!) e la non sempre facile individuazione della traccia del sentiero rendono questo itinerario riservato a escursionisti con un minimo di esperienza. Sono presenti diverse vie di fuga ben segnalate che in caso di necessità portano rapidamente fuori dal letto del torrente. Assolutamente da evitare in caso di piena del torrente,possibilità di piogge o temporali.
Filmato
/www.youtube.com/watch?v=hE2QA7ZVWag&feature=youtu.be
Partenza
Si passa sotto il vecchio ponte di pietra per Bagneri e si continua per un lungo tratto costeggiando il margine di una condotta idraulica assistiti da corde fisse . Continuando su sentiero tra corde fisse e cavi in acciaio si raggiunge così,il primo dei tre ponti tibetani. Questo ponte è molto aereo ed è lungo circa una quindicina di metri .Il percorso attrezzato ricomincia in discesa,si attraversa un ponte in pietra che riporta sull'altro versante del torrente e si continua su comodo sentiero,che si segue sempre fra bolli,cavi e ometti in pietra fino a tornare sul greto del torrente. Attenzione che a un certo punto sulla sinistra si incontrano dei segnali gialli fuorvianti che inducono a scendere in direzione del torrente su terreno insidioso e non attrezzato; ignorarli e proseguire in salita sul ben marcato sentiero principale. Si supera un traverso a lato di una bellissima cascata di acqua cristallina e in breve si raggiunge il secondo ponte.Superato anche questo ponte si entra nel tratto più interessante e relativamente più difficile del percorso.Qui il fiume scorre all'interno di una strettissima gola,in un ambiente di straordinaria bellezza.Usciti dalla gola si prosegue per un lungo traverso aiutati da corde fisse e poi su sentiero, inizialmente cedevole,fino a raggiungere il terzo e ultimo ponte tibetano .Si tratta di pochi metri di ponte,ma non per questo meno emozionate degli altri due. Un breve sentierino in salita porta al termine di questo entusiasmante itinerario.
Discesa
Si risale il pendio su comodo sentiero fino a incontrare una mulattiera che sale dal paese.Continuare su strada asfaltata raggiungendo il punto di partenza.
Considerazioni
La ferrata non presenta particolari difficoltà tecniche,ma considerando l'ambiente in cui si svolge,la presenza di tre ponti tibetani,i lunghi tratti umidi e/o fangosi (attenzione a non scivolare!) e la non sempre facile individuazione della traccia del sentiero rendono questo itinerario riservato a escursionisti con un minimo di esperienza. Sono presenti diverse vie di fuga ben segnalate che in caso di necessità portano rapidamente fuori dal letto del torrente. Assolutamente da evitare in caso di piena del torrente,possibilità di piogge o temporali.
Filmato
/www.youtube.com/watch?v=hE2QA7ZVWag&feature=youtu.be
Tourengänger:
Max64

Communities: Hikr in italiano
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