Punta Boiretto, Punta Lazin, Monte Arzola, ...


Publiziert von Andrea! , 10. Juli 2016 um 11:56.

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum: 6 Juli 2016
Wandern Schwierigkeit: T5- - anspruchsvolles Alpinwandern
Klettern Schwierigkeit: II (UIAA-Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Aufstieg: 2060 m
Strecke:21,5 km a/r
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Posio (Locana, Valle dell'Orco).

E' curioso capire come viene scelta una meta.
Quella di oggi non ricordo come è saltata fuori, è rimasta lì, pronta per essere vissuta e più passa il tempo e più sembra che la meta assumi maggiore importanza ... finchè non arriva il momento giusto per andarci.

Sperando di tornare relativamente presto a casa, parto di buon ora al mattino ma per quanto mi impegni a tenere un buon passo, i tentativi vengono vanificati da un percorso duro che non lascia molto spazio a "lasciar andare le gambe", svolgendosi per buona parte fuori sentiero e anche quando il sentiero c'era non era particolarmente comodo.

Comunque quando parto da Posio (Valle dell'Orco, Valle Locana) non so ancora cosa mi aspetterà e seguendo le indicazioni per il Monte Colombo raggiungo l'Alpe Mandetta sul sentiero che in teoria è segnalato ma non sempre ben visibile. Lasciato a destra le indicazioni per il Monte Colombo si prosegue verso il fondo del vallone su tracce, aiutati da qualche bollo rosso e da qualche ometto ma spesso seguire gli ometti o andare "fuori sentiero" è lo stesso.

La traccia tende verso un colletto a sinistra della Punta Boiretto mentre io devo raggiungere la Bocchetta di Lasin, a destra della vetta. Abbandono quindi il "sentiero" per addentrarmi su terreno libero verso il Lago Colombo, affrontando un paio di passaggi non banali per superare dei gradoni rocciosi (ma forse evitabili se si abbandona il sentiero più in basso, rimanendo da subito sotto le bastionate rocciose del Monte Colombo). Raggiungo il Lago e poi proseguo fino alla ormai evidente Bocchetta di Lasin.

Da qui si prosegue a sinistra sulla cresta fino alla Punta Boiretto, con qualche passaggio su roccette e su prati ripidi. Ora seguendo grosso modo la cresta si prosegue in discesa verso la Punta Lazin con qualche passaggio in arrampicata.

Dalla punta Lazin si torna brevemente sui propri passi e si punta dritti su pratoni e pietraie al sottostante lago di quota 2562, anche questo ancora parzialmente ghiacciato! Un canalino roccioso permette di scendere nei pendii sottostanti e raggiungere sempre "in libera" il Lago Losere e poco dopo l'Alpe Losere di Sopra dove bisogna dirigersi in direzione nord-ovest per evitare alcuni salti rocciosi.

Ora iniziano a vedersi alcuni ometti che possono aiutare nella direzione ma comunque le tracce di sentieri sono ancora molto labili ed è facile confondersi ... infatti dopo l'Alpe Lovere di Sotto invece di stare più verso destra tiro dritto e davanti ad un salto roccioso, sono costretto a risalire per andare a recuperare il giusto itinerario su una discreta traccia.

Scesi da questo gradino roccioso si prosegue verso il Lago d'Eugio che "circumnavigo" sul lato est (a sinistra lungo il senso di marcia), attraverso la diga per andare verso la casa dei guardiani dove fortunatamente trovo acqua. Oggi il sole picchia anche se fortunatamente non si percepisce il pensate senso di afa che stronca il fiato ma i liquidi persi sono parecchi ed è necessario reintregrare abbondantemente.

Dal lago ci sono cartelli di sentieri veri, nello specifico il GTA che risale verso il Monte Arzola ... che raggiungo e poi su comodi pendii erbosi transito anche dal Bivacco Blessent ... poi ancora su terreno libero scendo per poi risalire al Monte Buisera e alla Roc delle Teste e finalmente giungo al Colle Vardlà dove la strada sterrata che mi riporterà a Posio mi sembra un miraggio.

Tourengänger: Andrea!
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (7)


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jkuks hat gesagt:
Gesendet am 10. Juli 2016 um 14:24
Rocce incredibili in valle dell'Orco.! Complimenti per la salita.
ciao
Gianluca

Andrea! hat gesagt: RE:
Gesendet am 11. Juli 2016 um 13:43
Grazie e stato proprio un bel tour di "esplorazione".
Poi la valle dell'Orco è famosa per le sue vie di arrampicata.
A.

Menek hat gesagt:
Gesendet am 10. Juli 2016 um 17:50
Bomba del cazzo... bravo Andy

Andrea! hat gesagt: RE:
Gesendet am 11. Juli 2016 um 13:40
Bomba ... ??? Cosa intendi?
A.

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 11. Juli 2016 um 17:22
:))) bel giro!!!!

Poncione hat gesagt:
Gesendet am 10. Juli 2016 um 22:03
Molto bello, Andrea. Ottimissima scelta.
Ciao

Andrea! hat gesagt: RE:
Gesendet am 11. Juli 2016 um 13:41
Si.
Vi dovrò portare un po' fuori dal Ticino.
Dovremmo organizzare un bel giro in Val d'Aosta ...
A.


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