3 luglio 2016: rif. Vittorio Sella - Casotto Erbetet: giro stupendo come del resto la giornata!


Publiziert von Alberto , 8. Juli 2016 um 14:05.

Region: Welt » Italien » Aostatal
Tour Datum: 3 Juli 2016
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Zeitbedarf: 6:45
Aufstieg: 1150 m
Strecke:Valnontey m.1666 - Trampuail m.2227 - Gr Lauson m.2495 - rifugio Vittorio Sella m.2584 - Ceinila - quota max raggiunta m.2672 - casotto Herbetet m.2435 - Valmiana - Valnontey m.1666 km. totali 19,600 di cui km. 5,480 fino al rifugio Vittorio Sella
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Milano - Aosta - Aymavilles - Cogne - Valnontey
Unterkunftmöglichkeiten:rifugio Vittorio Sella

Per questa giornata mi affido alla conoscenza della zona da parte dell'amico Giovanni e Mariarita che la conoscono più che bene: la scelta ha favorito la Vallee perché la meteo si pensava che verso est non era proprio ottimale.

Del resto anche la domenica precedente erano qui con un sole che abbondava da far invidia a chi non può avere la possibilità di scegliere il giorno ideale per muoversi: quindi costretti a "subire" la meteo pessima e prenderla con filosofia!

La mattina si presenta favolosa ovunque si guardi: completamente soleggiata rispetto il sabato che ha fatto acqua...e chissà quanti che l'han ciapada...ma l'importante che sia stata una bella giornata...sotto altri aspetti!

Ore 9,18 partenza da Valnontey con il Gran Paradiso che si mostra in tutta la sua imponenza: prendiamo a salire la strada del Re,una delle tante che egli fece costruire per andare a cacciare,la quale da qualche anno non è possibile percorrerla tutta a causa di una frana.

In compenso da l'ultima volta che sono stato qui,il nuovo tracciato è stato decisamente migliorato e ricostruito con tanto di nuove fontane non ancora funzionanti: come descritto dai pannelli che si trovano lungo il percorso,questo tracciato è stato costruito con fondi pubblici e il risultato si vede. Una delle rare cose che dimostrano dove vanno i soldi che ci sottraggono con le numerose tasse: in questo caso è piacevole e conforta che non vi è stato sciupio inutile come in molti altri casi.

Arriviamo al rifugio Vittorio Sella alle ore 11,45 (km. 5,480 ore 2,20 con soste) dove sostiamo per un poco: qui da ore 1,40 all' Herbetet e alle ore 12,06 riprendiamo il cammino sempre in salita e sulla stradetta che un tempo la percorreva il Re,attraversando alcuni nevai fino al punto di sosta dove termina pervenendovi alle ore 12,52 (+ 0,45 minuti e km. 7,620 dalla partenza).

Il panorama sulla sottostante valle è grandioso,una sosta per reintegrare energie in modo da affrontare ancora un percorso abbastanza lungo: nel frattempo altri escursionisti,chi per la prima volta e chi già conoscitore della zona,passano avanti.

Da qui in poi sarà solo sentiero con un percorso avente sottostante prati scoscesi,quindi chi dovesse aver problemi di vertigini è bene che lo sappia: si tenga presente che tale tracciato è segnalato come EE anche se a mio modo di vedere è reso facilitato in alcuni brevi tratti da corde fisse e scalini metallici e per il resto non vi è alcun problema inerente alla marcatura del terreno.

Alle ore 13,40 riprendiamo il cammino,un poco in piano,poi si scende per attraversare il rumoroso torrente: purtroppo a causa delle rovinose piogge e l'erosione del terreno da parte delle acque tumultuose,il passaggio sull'altra sponda è da ricercare con oculatezza prestandone attenzione.

Una volta superato si procede in salita fino a pervenire ad un altro balcone panoramico dove vi giungiamo alle ore 14,46 (+ ore 1,06 dalla sosta precedente): da qui procedendo un poco in discesa con alcune brevi risalite perveniamo al Casotto dell'Herbetet m.2435 alle ore 15,15 (+ 0,25 minuti dal precedente punto panoramico e km. 11,460 totali) dove vi risiede il guardia parco.

Altra sosta in uno dei posti più belli della zona stando ad un altro che l'ha frequentata per anni: alle ore 15,30 ci riavviamo e sul lungo percorso,poco sotto ecco una diramazione con una stradetta che sale al bivacco Leonessa,infatti ben si vedono i muretti di sostegno dal Casotto dell'Herbetet.

Mentre il percorso di discesa presenta ben pochi tratti di questa strada di caccia che è stata nel tempo sommersa dai detriti dilavati a valle,alcuni tratti più riparati dallo "smontamento" e dalla manutenzione oramai lasciata da tempo,ben si nota quanto era larga.

Ci cimentiamo all'attraversamento di numerosi ponticelli nuovi del tipo che consente di smontare i pannelli orizzontali in modo tale che la massa di neve non ne deteriori la struttura.

Certo è,che senza tali ponticelli la vedo difficile o improbabile il passaggio: quelli usati dal Re oramai sono spariti da tempo: raggiunto il livello del torrente che scende a Valnontey,il cartello da ancora 1 ora e 35 minuti che calcolo in circa 4 km. e preventivo che alle ore 18,15 siamo all'auto.

Da qui il procedere è su sentiero che non mi sembra ripercorrerne il vecchio tracciato a causa dell'erosione che il torrente ha provocato alle pareti che lo contengono,poi,molto avanti,finalmente una comoda stradetta che ci conduce alla partenza dove vi giungiamo alle ore 18,30 (+ ore 3 dalla precedente sosta) dopo 19,610 hm. totali di percorso e 408 minuti effettivi (6 ore e 48 minuti per l'intero anello).

Bella giornata di sole pieno che ci ha permetto di ammirare al meglio i grandiosi panorami che il lungo percorso ci mostrava passo dopo passo e per finire in bellezza senza farci rovinare la giornata trascorsa dalle numerose code probabili,si decide per una cena locale in un posto panoramicamente bello e dai menù allettanti e gustosi che abbiamo assaporato.

Un grazie agli amici Giovanni e Mariarita che han scelto bene facendomi conoscere un percorso di cui ho letto e sentito parlarne molto bene e devo dire che ne confermo assolutamente tale veridicità.

 

Alla prossima!


Tourengänger: Alberto


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Kommentare (1)


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andrea62 hat gesagt:
Gesendet am 8. Juli 2016 um 16:27
A livello di sentiero, questo è forse il mio preferito sulle Alpi.
L'ultima volta il passaggio del torrente del Gran Vallon (informazione presa ... dal mio sito) tra il laghetto e il balcone panoramico, non presentava problemi ma ormai sono passati 12 anni.
Ciao.
Andrea


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