Mount Dundas

Inserisco la relazione di questa semplice salita, benché effettuata qualche anno fa, perché ho notato che la Groenlandia è una delle poche regioni per cui non è ancora stato inserito nessun rapporto.
Mi trovavo in quelle terre al Nord estremo per un viaggio di piacere, attraccammo a Dundas, un villaggio abbandonato fin dal 1953, quando gli statunitensi "persuasero" la popolazione locale a trasferirsi un centinaio di chilometri più a Nord, nell'odierno villaggio di Qaanaaq, per la realizzazione della vicina base aerea militare "Thule Air Base"... e infatti non appena mettemmo piede a terra i soldati, sebbene ci trovassimo ben al di fuori della loro area, vennero ad informarsi su chi fossimo, quanti fossimo, cosa volessimo, quanto intendessimo fermarci ... un fiorino!
Già mentre ci avvicinavamo fui colpito da questa modesta ma particolare altura e decisi che avrei provato a salirla, quindi dopo una visita alle caratteristiche abitazioni disabitate appunto, lasciai il gruppo per tentare la "scalata".
Attraversato velocemente il pianoro, colorato a chiazze da piccoli fiori, giunsi ai piedi dello scosceso e detritico pendio, percorso da un evidente traccia, che si inerpica per il ripido versante della montagna. Nessun problema nel risalire questa prima parte, ma mi chiedevo come avrei superato la fascia rocciosa che sostiene l'ampia cima, giunto a ridosso dell'ultimo tratto mi accorsi però con stupore che era "addomesticato" da un robusto "canapone". Dalla cima, posta proprio all'estremità della piccola penisola, bel panorama sulla Baia di Baffin. Ricalatomi per il percorso fatto all'andata, riunitomi ai miei compagni di viaggio, proseguii il mio tragitto verso Nord.