Riviera di Levante: Bocca di Magra, Cinque Terre, e Palmaria

“Cieli azzurri. Sorridendo a me. Nient’altro che cieli azzurri. Lo vedo” 

Quattro spettacolari giornate di sole, cieli azzurri e mare luccicante, di tramonti da rimanere senza parole, di albe ancor più sorprendenti e di cieli splendidamente stellati, di musiche e canti e balli, di amicizia, risate e condivisione. E, logicamente, di camminate......oltre che di pile frontali (!). Per festeggiare in piacevolissima compagnia e amicizia la fine del 2018 e l'inizio del 2019  

Nostro punto tappa fisso è stato il rifugio Muzzerone, posto a circa 200/300mt di dislivello sopra Portovenere.
Il primo giorno - sabato 29.12 - abbiamo camminato nella zona di Lerici/Bocca di Magra, facendo l'anello Bocca di Magra - Punta Corvo - Tellaro - Monte Marcello - Bocca di Magra (circa 15Km per circa 1000mt di dislivello)
Domenica 30.12 l'immancabile escursione tra le Cinque Terre, su sentiero costiero da Monterosso a Vernazza e Corniglia, e facendo invece la tratta più alta da Corniglia a Manarola, dove ci siamo fermati a  vedere il suggestivo presepe illuminato (circa 17Km per circa 1100mt di dislivello).
Lunedì 31.12 ci siamo invece regalati l'escursione ad anello attorno all'isola di Palmaria, con salita alla vetta dell'isola ......oltre a varie A/R tra il rifugio e Portovenere in serale e in notturna ;-).... (circa 400mt. di dislivello.... che sono diventati circa 1000!)
E infine martedì 01.01, un po' rintronati, l'A/R da Muzzerone in direzione Colle del Telegrafo (circa 17Km per circa 800mt di dislivello).

La Liguria non delude mai! ..... Almeno, personalmente.....

Un buon anno a tutti!

Vi auguro sogni a non finire e la voglia furiosa di realizzarne qualcuno.
Vi auguro di amare ciò che si deve amare e di dimenticare ciò che si deve dimenticare.
Vi auguro passioni, vi auguro silenzi, vi auguro il canto degli uccelli al risveglio
e le risate dei bambini.
Vi auguro di rispettare le differenze degli altri perché il merito e il valore di ognuno spesso è nascosto.
Vi auguro di resistere all’affondamento, all’indifferenza, alle virtù negative della nostra epoca.
Vi auguro di non rinunciare mai alla ricerca, all’avventura, alla vita, all’amore, perché la vita è una magnifica avventura e niente e nessuno può farci rinunciare ad essa, senza intraprendere una dura battaglia.
Vi auguro soprattutto di essere voi stessi, fieri di esserlo e felici, perché la felicità è il nostro vero destino.
(Jacques Brel)