Monte Pagano

Arriviamo al parcheggio del tornante dove parte la mulattiera della vecchia strada per il Mortirolo e la situazione non sembra molto favorevole: la stradina è sgombra da neve e non si capisce per quanto dovremmo portare gli sci. Un po' indecisi sul da farsi proviamo a parcheggiare un pochino più alti, all'altezza della seconda sbarra lungo la strada del Mortirolo e da qui, dopo circa 100 metri, troviamo neve continua che ci permette di calzare subito gli sci.

Percorriamo un po' noiosamente la strada che guadagna quota con calma ... fino a ricongiungersi con l'itinerario proveniente dalla vecchia mulattiera e poco dopo seguiamo le indicazioni per il Monte Pagano. Nonostante ci fossero un po' di macchine al parcheggio non incontriamo nessuno.

Un po' per pigrizia ma soprattutto per il fastidiosissimo zoccolo di neve sotto lo sci che ci sta tormentando la salita, decidiamo di seguire fedelmente la traccia già presente, nonostante sia chiaro che questa effettuerà un ampio giro prima di dirigersi verso la vetta. Anche se oggi non è così necessario, questa traccia ha il vantaggio di mantenersi per quasi tutto il percorso in zone al sicuro dal rischio valanghe, escluso un brevissimo tratto necessario per raggiungere una dorsalina.

Raggiunta la dorsale principale la seguiamo fino in vetta dove, viste le miti temperature di oggi, possiamo sostare con calma.

Per la discesa ci buttiamo in un vallone più diretto e con zero voglia di ritornare lungo la noiosa strada dell'andata, decidiamo di imboccare la vecchia mulattiera anche se probabilmente questa scelta comporterà un tratto a piedi. La decisione si rileva azzeccata, permettendoci una piacevole sciata su neve remollata al punto giusto e che di fatto finisce a pochi minuti a piedi dal parcheggio.