Due passi fuori casa - M. Ubione

Oggi niente sveglia, si partirà quando ci sveglieremo ed in base al meteo.
Quando ci alziamo fuori dalla finestra si intravede una leggera spolverata di neve e sembra che il tempo al di sopra alla nebbia sia bello. Facciamo colazione e poi via a piedi da casa, da Paladina (frazione Ghiaie), su fino all'enorme croce del monte Ubione, spartiacque tra la val Brembana e la valle Imagna.
Da Paladina, lungo la pista ciclabile, si arriva alle Ghiaie di Almé dove per una scorciatoia si passa dietro la diga, raggiungendo il vecchio sedime ferroviario che ci porta alla frazione Fonderia di Villa d'Almé. Si percorre la strada lungo il fiume fino al famoso ponte di legno che ci permette di attraversare il fiume Brembo ed arrivare al Castello di Clanezzo. Qui incontriamo il primo segnavia per il monte Ubione. Noi seguiamo il segnavia CAI 571 che ci porterà a passare sotto il ristorante Belvedì e poi nel bosco dove la bella traccia ci fa salire sotto una pioggia battente dovuta alla neve che rapidamente si scioglie. Tra zone di bosco con neve e aree ormai senza neve siamo rapidamente in vetta. Lassù purtroppo la nebbia ci impedisce di godere del panorama ammirato durante la salita.